E’ da 10 anni impegnato in una lotta senza quartiere contro gli  abusi sessuali Don Sante Sguotti, ormai noto come ‘il prete innamorato’, l’ex parroco di Monterosso (Padova) che ha annunciato nelle scorse settimane di avere una fidanzata.
Nato il 14 settembre 1966 a Bagnoli di Sopra, secondo di cinque figli, don Sante e’ entrato in seminario giovanissimo, in prima media e ha frequenta il Seminario Minore di Tencarola (diocesi di Padova) fino al conseguimento della maturita’ classica.

Don Sante ha poi frequentato il Seminario Maggiore per il quinquennio di studi teologici e per il sesto anno di propedeutica alla pastorale. Quindi, il 3 marzo 1990, ha ricevuto l’ordinazione diaconale e, poco piu’ di un anno dopo, il 9 giugno 1991, l’ordinazione sacerdotale. Dal ’91 al ’93 don Sante ha svolto l’incarico di Vicario parrocchiale presso la parrocchia del Sacro Cuore in Padova, passando poi quattro anni, dal ’93 al ’97, presso la parrocchia di San Bartolomeo Apostolo in Tencarola e altri due anni, tra il ’97 e il ’99 presso il Duomo di Piove di Sacco. Tutte parrocchie della Diocesi di Padova. Nell’agosto del 1999 la nomina a parroco: a Monterosso don Sante arriva il 12 settembre successivo.

A Monterosso l’allora parroco ha continuato nel suo impegno a favore delle donne in difficolta’, cominciato gia’ nel 1996 quando don Sante aveva fondato ed era diventato presidente di Mimosa, una associazione che tenta di contrastare la tratta a scopo di abuso sessuale di donne straniere attraverso l’attivita’ di strada, il supporto sanitario e la prima accoglienza. E la Chiesa Cattolica dei Peccatori, da lui fondata sembra proseguire, dando uno scossone, questo percorso iniziato da anni. Nella parrocchia di Monterosso don Sante ha realizzato corsi di formazione per genitori e adulti, corsi di educazione sessuale per bambini, ragazzi e giovani, incontri di prevenzione alla pedofilia per genitori e ragazzi del catechismo.

E’ proprio a Monterosso che l’ex parroco si e’ innamorato. A raccontarlo e’ stato lui  stesso: ”Sono innamorato di una donna e, il due dicembre, ci fidanzeremo in forma casta, se lei vorra’", aveva detto lo scorso agosto davanti ai cronisti. Il prete infatti aveva spiegato di avere un legame affettivo con Laura, di conoscerla da 8 anni e di averla aiutata a scegliere il nome del piccino da lei partorito dopo una relazione extraconiugale.

Inevitabile lo scontro con il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, che l’8 ottobre scorso ha emesso il decreto di rimozione dall’ufficio di parroco nei confronti di don Sante, che ora ha l’obbligo di lasciare quanto prima e non oltre il 13 ottobre la parrocchia. Intanto, l’ormai ex parroco di Monterosso (Padova) ha annunciato un convegno per promuovere la sua crociata nel campo degli affetti. L’incontro, ‘in Cammino verso la riconciliazione’, si terra’ i prossimi 16 17 e 18 novembre ad Abano Terme e vertera’ sul "cammino verso la piena riammissione nella comunione della chiesa per separati conviventi e divorziati risposati cattolici".