Cronaca

Torino, rapine e droga: sgominate due bande /Video

imageProvvedimenti nei confronti di 52 affiliati a due gruppi criminali, non collegati tra di loro, responsabili di vari reati. Nei video (GUARDA) dei sistemi di sorveglianza le immagini con le minacce alle cassiere, pistola con il colpo in canna puntata, sotto gli occhi spaventati dei clienti

Torino, 3 mar. (AdnKronos) – Sequestro di persona a scopo…

imageProvvedimenti nei confronti di 52 affiliati a due gruppi criminali, non collegati tra di loro, responsabili di vari reati. Nei video (GUARDA) dei sistemi di sorveglianza le immagini con le minacce alle cassiere, pistola con il colpo in canna puntata, sotto gli occhi spaventati dei clienti

Torino, 3 mar. (AdnKronos) – Sequestro di persona a scopo di rapina, traffico internazionale di droga, rapine, furti e ricettazione. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino, in collaborazione con i militari dei reparti specializzati e di quelli territorialmente competenti, stanno eseguendo una serie di provvedimenti nei confronti di 52 affiliati a due gruppi criminali, non collegati tra di loro, responsabili di vari reati. Nei video (GUARDA) dei sistemi di sorveglianza le immagini con le minacce alle cassiere, pistola con il colpo in canna puntata, sotto gli occhi spaventati dei clienti. I due gruppi sono ritenuti responsabili di 55 rapine a mano armata e 19 furti. Nel corso dell’indagine, i carabinieri hanno sequestrato 70 chili di droga, tra cocaina, marijuana, skunk, ecstasy e hashish.

Le indagini, partite alla fine del 2010, avevano gia’ portato all’arresto di altre 59 persone. I dettagli dell’operazione saranno forniti in una conferenza stampa che si terra’ alle 12.00 presso la sede del comando provinciale dei carabinieri di Torino.

(Adnkronos)


Polizia sequestra oltre 600 ‘pasticche della pazzia’ a Roma, arrestato bengalese

imageSi tratta di pastiglie rosse o arancioni simili all’ecstasy, contraddistinte dalle lettere R o Wy e composte da una sostanza tagliata con cio’ che avanza dalla produzione di eroina considerate pericolosissime

Roma, 3 mar. (AdnKronos) – Oltre 800 pasticche contenenti anfetamina e metanfetamina, comunemente denominate ‘Yaba la droga della pazzia’,…

imageSi tratta di pastiglie rosse o arancioni simili all’ecstasy, contraddistinte dalle lettere R o Wy e composte da una sostanza tagliata con cio’ che avanza dalla produzione di eroina considerate pericolosissime

Roma, 3 mar. (AdnKronos) – Oltre 800 pasticche contenenti anfetamina e metanfetamina, comunemente denominate ‘Yaba la droga della pazzia’, sono state sequestrate dagli agenti della polizia del commissariato Tuscolano, diretto da Irene Di Emidio. Un cittadino del Bangladesh, I.H., 28 anni, e’ stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Durante un servizio i poliziotti hanno notato in via Tuscolana il bengalese che entrava e usciva ripetutamente dalla stazione metro Lucio Sestio. Gli agenti hanno raggiunto l’uomo nei pressi della banchina della stazione metro e lo hanno sottoposto a un controllo. IL bengalese e’ stato trovato in possesso di 31 pastiglie di colore rosso e della somma di circa 180 euro.

Si tratta infatti di pastiglie rosse o arancioni simili all’ecstasy, contraddistinte dalle lettere R o Wy e composte da una sostanza tagliata con cio’ che avanza dalla produzione di eroina e per questo pericolosissime. Gli agenti hanno proceduto a una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo in zona San Lorenzo, dove hanno rinvenuto circa 600 pastiglie identiche alle precedenti confezionate all’interno di varie bustine di cellophane e una somma di denaro in contanti di circa 1.000 euro.

(Adnkronos)


Torino, rapine e droga: sgominate due bande /Video

imageProvvedimenti nei confronti di 52 affiliati a due gruppi criminali, non collegati tra di loro, responsabili di vari reati. Nei video (GUARDA) dei sistemi di sorveglianza le immagini con le minacce alle cassiere, pistola con il colpo in canna puntata, sotto gli occhi spaventati dei clienti

Torino, 3 mar. (AdnKronos) – Sequestro di persona a scopo…


Torino, rapine e droga: sgominate due bande /Video

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Torino, 3 mar. (AdnKronos) – Sequestro di persona a scopo…


Torino, rapine e droga: sgominate due bande /Video

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Torino, 3 mar. (AdnKronos) – Sequestro di persona a scopo…



Camorra, blitz di carabinieri e polizia: 50 arresti per clan di Forcella

imageBlitz congiunto dei militari del Nucleo investigativo e della Squadra mobile di Napoli contro clan Ferraiuolo-Stolder e Del Prete. Associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, omicidio, estorsione, porto e detenzione di armi comuni e da guerra alcuni dei reati contestati agli indagati

Napoli, 3…


Omicidio-suicidio nel casertano: uccide il fratello e la nipote, poi si spara

imageTragedia a San Cipriano d’Aversa: il 74enne avrebbe avuto un diverbio con il fratello al quale avrebbe sparato. All’arrivo della volante l’uomo, ancora in casa con la nipote, avrebbe sparato anche a quest’ultima rivolgendo infine l’arma contro se stesso e togliendosi la vita

Napoli, 2 mar. Duplice omicidio e suicidio a San Cipriano d’Aversa, in…

imageTragedia a San Cipriano d’Aversa: il 74enne avrebbe avuto un diverbio con il fratello al quale avrebbe sparato. All’arrivo della volante l’uomo, ancora in casa con la nipote, avrebbe sparato anche a quest’ultima rivolgendo infine l’arma contro se stesso e togliendosi la vita

Napoli, 2 mar. Duplice omicidio e suicidio a San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta. Un uomo di 74 anni ha ucciso il fratello, di due anni piu’ vecchio, e la figlia di lui, sua nipote. Il fatto e’ avvenuto in via Modena. Una volante e’ intervenuta a seguito di diverse segnalazioni giunte al 113 di una persona ferita in strada; giunti sul luogo, mentre soccorrevano il ferito, gli agenti della Polizia di Stato hanno sentito esplodere altri due colpi di arma da fuoco all’interno di uno stabile, trovando poi i corpi senza vita dell’omicida-suicida e della nipote. Pochi istanti dopo e’ morto anche l’uomo ferito in strada.

Secondo una primissima ipotesi, tutta ancora da verificare, il 74enne avrebbe avuto un diverbio con il fratello al quale avrebbe sparato e che poi sarebbe riuscito a scappare in strada, non riuscendo pero’ a sopravvivere alle ferite. All’arrivo della volante l’uomo, ancora in casa con la nipote, avrebbe sparato a quest’ultima rivolgendo infine l’arma a se’ e togliendosi la vita.

(Adnkronos)


Omicidio-suicidio nel casertano: uccide il fratello e la nipote, poi si spara

imageTragedia a San Cipriano d’Aversa: il 74enne avrebbe avuto un diverbio con il fratello al quale avrebbe sparato. All’arrivo della volante l’uomo, ancora in casa con la nipote, avrebbe sparato anche a quest’ultima rivolgendo infine l’arma contro se stesso e togliendosi la vita

Napoli, 2 mar. Duplice omicidio e suicidio a San Cipriano d’Aversa, in…


Caso escort, testimone: "Mai rapporti sessuali con Berlusconi"

imageFeddoua Sabbar risponde cosi’ a una domanda della pubblica accusa al processo sul caso escort, in corso davanti al Tribunale di Bari, che vede imputato, tra gli altri, Giampaolo Tarantini. Presenti solo due testimoni: oltre alla Sebbar, Francesca Garasi

Bari, 2 mar. “Non mi e’ mai stato offerto denaro per una prestazione sessuale con il…

imageFeddoua Sabbar risponde cosi’ a una domanda della pubblica accusa al processo sul caso escort, in corso davanti al Tribunale di Bari, che vede imputato, tra gli altri, Giampaolo Tarantini. Presenti solo due testimoni: oltre alla Sebbar, Francesca Garasi

Bari, 2 mar. “Non mi e’ mai stato offerto denaro per una prestazione sessuale con il presidente Berlusconi. Non ho avuto rapporti sessuali con il presidente Berlusconi. Non mi sono mai fermata per la notte nelle sue abitazioni dopo le serate”. Lo ha detto Faddoua Sebbar, rispondendo, come testimone, alle domande della pubblica accusa al processo sul caso escort, in corso davanti al Tribunale di Bari, che vede imputato, tra gli altri, Giampaolo Tarantini.

In aula e’ stata fatta sentire una intercettazione in cui la stessa, prima di una serata, chiede all’imprenditore pugliese: “Rimango da lui o non fa niente?”. Infine ha parlato dell’ultima cena a cui avrebbe partecipato, quella del 29 aprile, in cui “era presente anche il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, che avrebbe allietato la serata “con giochi di prestigio”. La serata si sarebbe poi conclusa in discoteca.

Al Tribunale di Bari, presieduto da Luigi Forleo, si sono presentate solo due testimoni presenti: oltre alla Sebbar, in aula anche Francesca Garasi, che ha riferito di essere stata invitata ad una festa da Tarantini, in quanto all’epoca era fidanzata con Marco Vignola, amico dell’imprenditore barese. Garasi ha riferito di aver partecipato alla festa insieme ad altre tre donne e di non aver percepito compensi per la serata. Barbara Guerra, convocata come teste, ha inviato un fax di una copia di un certificato medico nel quale si spiega che la donna e’ ammalata di bronchite.

Il pm Eugenia Pontassuglia, che rappresenta l’accusa, ha detto alla Corte di non essere sicura che il certificato sia stato redatto su carta intestata. Il processo e’ stato aggiornato al 16 marzo. In quella occasione verranno convocate come testimoni tutte le ragazze che non si sono presentate finora in udienza (Barbara Guerra, Sonia Carpentone, Marysthell Garcia Polanco, Josefa de Brito Ramos, Maria Stella Novarino, per alcune delle quali e’ stato disposto l’accompagnmento coattivo) e due ufficiali di polizia giudiziaria.

(Adnkronos)


Telepass revocato alle ambulanze, caos in Liguria e Toscana

imageLa questione e’ stata al centro, nei giorni scorsi, di un incontro a Roma, al ministero dei Trasporti, con i rappresentanti nazionali e toscani di Anpas e Misericordie. Pregliasco (Anpas), anche in Valle d’Aosta situazione complicata, serve una soluzione chiara

Roma, 2 mar. (AdnKronos Salute) – Veicoli di soccorso a sirene spiegate, con malati a…

imageLa questione e’ stata al centro, nei giorni scorsi, di un incontro a Roma, al ministero dei Trasporti, con i rappresentanti nazionali e toscani di Anpas e Misericordie. Pregliasco (Anpas), anche in Valle d’Aosta situazione complicata, serve una soluzione chiara

Roma, 2 mar. (AdnKronos Salute) – Veicoli di soccorso a sirene spiegate, con malati a bordo, costretti a fermarsi al casello per pagare il pedaggio. Continua a suscitare perplessita’ e un certo clamore, soprattutto sul web, la decisione della Societa’ autostrade di far pagare dal primo gennaio 2015 il pedaggio ai mezzi di soccorso che attraversano la rete autostradale. Revocato il pass elettronico, “oggi il telepass e’ gratis solo nei casi di grave emergenza, altrimenti il veicolo deve fare la coda al casello. Una situazione ‘spinosa’ e poco chiara, particolarmente pesante in Regioni come la Valle d’Aosta, la Liguria e la Toscana, che hanno molte percorrenze autostradali”. A fare il punto della situazione per l’Adnkronos Salute, a due mesi dalla novita’, e’ Fabrizio Pregliasco, presidente nazionale Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze).

L’Anpas conta 880 associazioni in 1.200 citta’, con 100 mila volontari e 700 mila soci. “Gli effetti di questa novita’ sono piuttosto gravi per i veicoli che trasportano casi intermedi, mentre in quelli gravi in genere si passa. Il problema e’ che in tutti gli altri casi il pagamento si traduce in un incremento di costi per i cittadini, e in tempo perso nell’attesa del foglio di servizio, della fila o di qualcuno che alzi la sbarra”, spiega Pregliasco. La questione e’ stata al centro, nei giorni scorsi, di un incontro a Roma, al ministero dei Trasporti, con i rappresentanti nazionali e toscani di Anpas e Misericordie: “Di fatto il viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti Riccardo Nencini e il direttore della Struttura di vigilanza sulle concessioni autostradali, Mauro Coletta, ci hanno prospettato una soluzione ponte, da attuare in attesa di una normativa ad hoc nel nuovo Codice della strada”.

Una soluzione ponte, dice Pregliasco, che dovrebbe rendere piu’ snella la modalita’ di autocertificazione, nella piattaforma web, del transito per i veicoli per i quali e’ prevista l’esenzione. Il presidente Anpas nell’incontro ha ribadito la necessita’ della modifica del Codice della strada e l’urgenza di estendere l’esenzione del pedaggio ai veicoli di soccorso delle associazioni di volontariato. “Serve una normativa piu’ chiara, paragonabile a quello che accade per la Croce Rossa. Va bene la soluzione ponte, e attendiamo fiduciosi la modifica del Codice della strada, ma chiediamo con forza di estendere in modo chiaro e definitivo il diritto all’esenzione del pedaggio ai veicoli di soccorso delle associazioni di volontariato, altrimenti – promette – siamo pronti alla mobilitazione”, conclude.

(Adnkronos)


Caso escort, testimone: “Mai rapporti sessuali con Berlusconi”

imageFeddoua Sabbar risponde cosi’ a una domanda della pubblica accusa al processo sul caso escort, in corso davanti al Tribunale di Bari, che vede imputato, tra gli altri, Giampaolo Tarantini. Presenti solo due testimoni: oltre alla Sebbar, Francesca Garasi

Bari, 2 mar. “Non mi e’ mai stato offerto denaro per una prestazione sessuale con il…


Mafia, Modena conferisce oggi la cittadinanza onoraria al pm Di Matteo

imageIl conferimento della cittadinanza onoraria al magistrato, scortatissimo dopo le ultime minacce di Cosa nostra, sara’ il primo atto pubblico di una due giorni del magistrato antimafia a Modena

Palermo, 2 mar. (AdnKronos) – Il Comune di Modena conferira’ questo pomeriggio la cittadinanza onoraria al pm Antonino Di Matteo, il pm del processo per la…

imageIl conferimento della cittadinanza onoraria al magistrato, scortatissimo dopo le ultime minacce di Cosa nostra, sara’ il primo atto pubblico di una due giorni del magistrato antimafia a Modena

Palermo, 2 mar. (AdnKronos) – Il Comune di Modena conferira’ questo pomeriggio la cittadinanza onoraria al pm Antonino Di Matteo, il pm del processo per la trattativa tra Stato e mafia. La cerimonia avverra’ alle 17.30 in Municipio, alla presenza di don Luigi Ciotti, presidente di Libera Associazioni nomi e numeri contro tutte le mafie. Il conferimento della cittadinanza onoraria al magistrato, scortatissimo dopo le ultime minacce di Cosa nostra, sara’ il primo atto pubblico di una due giorni del magistrato antimafia a Modena. La manifestazione avverra’ durante la seduta del Consiglio comunale e, oltre che nelle sale dei Passi Perduti e di Rappresentanza, dove sara’ allestito un schermo, potra’ essere seguito in diretta streaming collegandosi a www.comune.modena.it/il-governo-della-citta.

Sempre oggi, ma alle ore 21, i modenesi potranno incontrare il giudice Di Matteo in una serata pubblica promossa dal Comune di Modena e da Libera al Forum Monzani di via Aristotele 33. Alla serata, coordinata dalla giornalista Giulia Seno, partecipera’ anche don Luigi Ciotti. Dmani invece alle ore 9 e’ in programma l’intitolazione della Tenda di viale Monte Kosica ‘a tutte le vittime innocenti delle mafie – alla presenza del giudice Di Matteo, di don Luigi Ciotti, del sindaco e della presidente del Consiglio. Successivamente, alle 10.30, Di Matteo e don Ciotti incontreranno gli studenti nell’aula magna del Corni scientifico tecnologico, presso il Polo Leonardo; coordinera’ Enza Rando, responsabile dell’Ufficio legale di Libera nazionale e interverra’ anche il sindaco Muzzarelli.

Gli appuntamenti di oggi e domani rientrano ne ‘I cento passi verso la giornata del 21 marzo’, il cartellone comune di eventi in preparazione alla XX Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, che quest’anno si svolgera’ a Bologna. Al corteo che sfilera’ lungo le vie della citta’ fino al piazzale VIII Agosto per la lettura dei nomi delle vittime delle mafie, del rapido 904, delle stragi di Bologna del 2 agosto 1980 e di Ustica, sara’ presente anche il sindaco Gian Carlo Muzzarelli con il Gonfalone del Comune di Modena.

(Adnkronos)


Animali, un numero verde per promuovere l’igiene orale di cani e gatti

imageUn servizio gratuito di consulenza veterinaria odontoiatrica per tutti i proprietari di cani e gatti che risponde al numero verde 800 59 82 220.Si potra’ comunicare con un team di medici veterinari pronti a chiarire ogni dubbio sullo stato di salute orale degli amici animali e fornire consigli utili sulle migliori pratiche da adottare per la cura…

Caso Yara, Bossetti alla moglie: "Non l’ho uccisa io, poteva essere nostra figlia"

imageL’uomo intercettato in carcere durante un colloquio con Marita: “Mi hanno portato via tutto”. Chiusa l’inchiesta, per il muratore 44enne accusa formale di omicidio volontario aggravato e calunnia

Milano, 2 mar. (AdnKronos) – “Marita ascoltami…non ho mai causato niente in vita mia…mai! Non ho mai ucciso nemmeno un animale…mai…poteva esser…

imageL’uomo intercettato in carcere durante un colloquio con Marita: “Mi hanno portato via tutto”. Chiusa l’inchiesta, per il muratore 44enne accusa formale di omicidio volontario aggravato e calunnia

Milano, 2 mar. (AdnKronos) – “Marita ascoltami…non ho mai causato niente in vita mia…mai! Non ho mai ucciso nemmeno un animale…mai…poteva esser nostra figlia…se io vedo qualcuno che mette le mani…”. Cosi’ Massimo Bossetti si rivolge in un colloquio in carcere alla moglie Marita Comi, la quale sembra tentennare di fronte alle accuse rivolte al 44enne muratore, in carcere per l’omicidio di Yara Gambirasio.

Un dialogo intercettato in carcere il 3 luglio scorso nel secondo colloquio tra la moglie e l’uomo accusato dell’omicidio della 13enne di Brembate di Sopra. Un tema che verra’ affrontato anche pochi giorni dopo, nel corso di un terzo colloquio. Tra le lacrime Bossetti si lascia andare a uno sfogo: “mi hanno portato via tutto…tre quarti della mia vita me l’hanno portata via qua dentro, non ho commesso niente, mai fatto niente…”.

(Adnkronos)


Telepass revocato alle ambulanze, caos in Liguria e Toscana

imageLa questione e’ stata al centro, nei giorni scorsi, di un incontro a Roma, al ministero dei Trasporti, con i rappresentanti nazionali e toscani di Anpas e Misericordie. Pregliasco (Anpas), anche in Valle d’Aosta situazione complicata, serve una soluzione chiara

Roma, 2 mar. (AdnKronos Salute) – Veicoli di soccorso a sirene spiegate, con malati a…


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imageLa questione e’ stata al centro, nei giorni scorsi, di un incontro a Roma, al ministero dei Trasporti, con i rappresentanti nazionali e toscani di Anpas e Misericordie. Pregliasco (Anpas), anche in Valle d’Aosta situazione complicata, serve una soluzione chiara

Roma, 2 mar. (AdnKronos Salute) – Veicoli di soccorso a sirene spiegate, con malati a…


Mafia, Modena conferisce oggi la cittadinanza onoraria al pm Di Matteo

imageIl conferimento della cittadinanza onoraria al magistrato, scortatissimo dopo le ultime minacce di Cosa nostra, sara’ il primo atto pubblico di una due giorni del magistrato antimafia a Modena

Palermo, 2 mar. (AdnKronos) – Il Comune di Modena conferira’ questo pomeriggio la cittadinanza onoraria al pm Antonino Di Matteo, il pm del processo per la…



Accoltella il figlio durante una lite a Firenze, fermato

imageIl 19enne di origine romena e’ finito in ospedale con alcune ferite da arma da taglio alla gola e all’avambraccio: e’ in prognosi riservata

Firenze, 2 mar. – (AdnKronos) – Sabato sera un 19enne di origine romena e’ finito in ospedale con alcune ferite da arma da taglio alla gola e all’avambraccio. Il giovane e’ stato soccorso dal 118 in un…