Studia patavina, la rivista della Facoltà teologica del Triveneto, nel n. 2/2022 pubblica un’intervista a Carlo Arrigo Umiltà, docente emerito di Neuropsicologia presso l’Università degli studi di Padova.
Leonardo Paris (docente di Teologia dogmatica all’Istituto superiore di Scienze religiose “Romano Guardini” di Trento) gli ha chiesto di descrivere il suo campo di ricerca, ovvero le basi neurali dei processi mentali e in particolare l’attenzione selettiva. Una particolare attenzione è dedicata alle neuroimmagini, sia come straordinaria risorsa per la conoscenza che come potenziale pericolo e fonte di fraintendimenti.
L’intervista cerca di evidenziare gli aspetti in cui la ricerca scientifica e la dimensione personale si intrecciano, come il rapporto con la dimensione religiosa e il nodo della libertà umana, fino a toccare gli aspetti pratici e biografici di una vita dedicata alla ricerca, come l’accordo fra esigenze scientifiche e familiari e il ruolo imprescindibile della collaborazione accademica e umana.
Carlo Arrigo Umiltà (1938) ha conseguito la laurea in Medicina e chirurgia all’Università di Bologna nel 1963 e la specializzazione in Psicologia all’U¬niversità di Padova nel 1967. È stato visiting professor nelle Università di Stati Uniti, Australia, Israele e Germania. È stato ed è membro di svariate società scientifiche, riviste e progetti di ricerca nazionali e internazionali e nominator del Premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina nel 1996, 1998 e 2000. I suoi interessi scientifici e accademici spaziano in molti campi della neuropsicologia – come l’attenzione, la differenziazione emisferica, la co¬gnizione numerica, l’associazione visuo-motoria, le neuroimmagini –, della psicologia e dei processi cognitivi.