Gruppo consiliare Pd: “Agricoltura, sul tavolo tutte le azioni da mettere in campo. Per un patto in grado di dare dignità e nuovo sviluppo al settore in Veneto. La nostra mozione”

01 marzo 2024

(Arv) Venezia 1 mar. 2024 –  “Abbiamo preparato una mozione per mettere sul tavolo della Giunta regionale un vero e proprio programma di politiche agricole, composto da 19 azioni puntuali, da realizzare con l’obiettivo di stringere un patto in grado di dare dignità e nuovo sviluppo a questo settore nel nostro territorio”.

A dirlo i consiglieri regionali del Partito Democratico d Veneto che hanno depositato una mozione “dedicata al comparto agricolo. Prima firmataria la consigliera dem Francesca Zottis, assieme ai colleghi Jonatan Montanariello, Vanessa Camani, Chiara Luisetto, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni”.

“Dal rifinanziamento della Legge regionale 16/2009 in tema di accesso al credito, all’aumento dei sostegni per i giovani agricoltori, ‘per compensare i tagli del governo’ – spiegano gli esponenti Dem – E ancora: l’aumento dei fondi per gli indennizzi ai pescatori per i danni creati da specie invasive come il granchio blu e la nomina di un commissario ad hoc, visto che lo stato di calamità chiesto dal territorio non è ancora arrivato; l’avvio di un piano straordinario per il rilancio e la rigenerazione dei settori che hanno subito ingenti danni a causa di eventi climatici estremi o fitopatie; la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa; la creazione di un sistema di monitoraggio costante e trasparente sull’andamento del mercato dei prezzi e degli insediamenti delle multinazionali”.

“Gli operatori devono essere messi nelle migliori condizioni per diventare davvero protagonisti dei processi di transizione ecologica e per la sicurezza alimentare – evidenziano gli esponenti Dem – Altrimenti, restano buoni propositi sulla carta. Si tratta di un’esigenza rivendicata proprio attraverso le proteste di queste settimane, alle quali anche la Regione deve dare risposta operativamente. Tenendo assieme sostenibilità ambientale ed economica: l’unico modo per non scivolare in uno scontro tra le parti totalmente infruttuoso e controproducente”.

“Ricordiamo i dati diramati dall’Osservatorio agricolo dell’Inps e rilanciati da CIA – continuano i consiglieri del Pd – secondo i quali solo nello scorso anno il settore ha perso in Veneto 147 imprese. Di certo non hanno aiutato le misure adottate di recente da Roma, come il taglio del contributo per il pagamento e l’assicurazione contro gli eventi catastrofici, dal 70% al 40%. Oppure la cancellazione dell’esenzione contributiva di due anni per gli imprenditori agricoli di età inferiore ai 40 anni”.

“Esprimiamo un giudizio positivo invece sul risultato ottenuto grazie al ruolo dell’eurodeputato Paolo De Castro in merito al nuovo regolamento per cibo, vino e bevande spiritose a Indicazione Geografica – concludono gli esponenti Democratici – Investire sulla ricerca, sui giovani e sull’imprenditoria femminile sono priorità e rappresentano terreni di sfida non più rinviabili se si vuole davvero scongiurare l’indebolimento irreversibile del sistema agricolo. Con questo atto istituzionale, vogliamo che si apra un confronto costruttivo e concreto per questo rilancio a tutto campo dell’agricoltura veneta”.

(Regione Veneto)