Leggere e interpretare il racconto dei vissuti

Ermeneutica dei testi ed esperienza spirituale. Leggere e interpretare il racconto dei vissuti è il titolo del corso che sarà tenuto dalla prof.ssa Marzia Ceschia nell’ambito dalla specializzazione in Teologia spirituale del ciclo di licenza della Facoltà teologica del Triveneto.

Le iscrizioni sono aperte fino al 15 febbraio 2024, le lezioni si terranno nella sede di Padova il mercoledì dalle ore 8.45 alle 10.20.

Nelle parole che tentano di raccontare la vita dello spirito risuonano l’opera di Dio e la tensione dell’uomo ad accordarsi a essa. Leggere un testo, allora, è incontrare un vissuto: questo è particolarmente vero quando ci imbattiamo nel tentativo di mettere in parole una ricerca, una comprensione, un’idea di Dio, nella narrazione di un’esperienza di Lui.

Il lettore stesso è coinvolto, toccato, trasformato. Spesso accade che un autore o un’autrice spirituale ci offra, tra le sue righe, chiavi di lettura significative per la nostra vita! Incontrare un testo è, in questo caso, entrare in contatto con l’intimità di una persona, con la storia del suo sentire e del suo pensare che chiedono attenzione, umiltà, pudore e rispetto.

Ecco perché per leggere gli autori spirituali è necessaria un’ermeneutica, è necessario acquisire una capacità interpretativa. C’è bisogno, cioè, di familiarizzarsi con un metodo di lettura che è anche un atteggiamento di profondo ascolto, per non piegare le parole ai nostri preconcetti, alle nostre categorie o ai nostri bisogni, per cercare di cogliere il più possibile – nella consapevolezza che mai si potrà farlo del tutto – quello che lo scrivente ha inteso comunicare.

Il corso di ermeneutica si propone – attraverso la lettura di testi scelti dell’esperienza spirituale cristiana, appartenenti a diversi generi letterari e a differenti contesti storici – di offrire strumenti adeguati per un corretto approccio ai testi stessi, con attenzione alla loro contestualizzazione, ai linguaggi e codici comunicativi utilizzati, ai diversi livelli interpretativi.
Durante le lezioni si entrerà in contatto, ad esempio, solo per citare alcuni degli autori e delle autrici considerati, con gli scritti di Chiara d’Assisi, di Bernardo da Chiaravalle, di Teresa d’Avila, di Thomas Merton… elaborando un metodo di analisi dei testi che coinvolgerà attivamente gli studenti. Verrà dedicato uno spazio anche al testo poetico come veicolo di un’esperienza spirituale, indagando i punti di contatto e di distanza tra la parola della poesia e della mistica. Un filo rosso caratterizzerà l’intero percorso: l’attenzione a mettere in evidenza le parole dell’interiorità, un’interiorità visitata e abitata che è un “luogo teologico” da esplorare.

Il corso è utile all’aggiornamento e formazione permanente di presbiteri, religiosi e religiose, operatori pastorali, insegnanti, laici e laiche interessati ad approfondire alcune tematiche.

Per informazioni e iscrizioni: [email protected] – tel. 049-664116.

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(Facoltà Teologica del Triveneto)