Banca Generali, raccolta netta giugno a 527 milioni (+7%)

Si conferma dunque un trend di crescita forte e costante anche in mese con marcata stagionalità

Roma, 10 lug. Raccolta netta totale a 527 milioni di euro a giugno, in crescita del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (3.269 mln da inizio anno); raccolta netta in soluzioni gestite e consulenza evoluta su amministrato a 333 milioni (1.609 milioni da inizio anno). Sono i numeri realizzati da Banca Generali lo scorso mese. ”Si conferma dunque un trend di crescita forte e costante anche in mese con marcata stagionalità”, afferma l’istituto in una nota. “Anche giugno si conferma un mese di forte crescita e qualità, nonostante elementi non ricorrenti quali le scadenze fiscali”, afferma l’amministratore delegato e direttore generale di banca Generali, Gian Maria Mossa. 
In termini di prodotto si segnala il buon risultato delle soluzioni gestite pari a 159 milioni a giugno (679 milioni da inizio anno). Nel mese si sono distinti i fondi di casa (120 milioni nel mese) che hanno beneficiato di nuove soluzioni ad investimento protetto e i contenitori finanziari (78 milioni nel mese) sempre molto apprezzati per la personalizzazione del servizio. Aumenta la raccolta nei contenitori assicurativi (53 milioni nel mese) che progressivamente subentra alla domanda di polizze tradizionali (-123 milioni).
Il risparmio amministrato nel suo complesso ha mostrato un saldo netto pari a 491 milioni che riflette elementi di eccezionalità quali il collocamento di btp valore per un controvalore di 355 milioni da parte della banca e adempimenti fiscali da parte della clientela per 227 milioni (+48% a/a). La domanda di consulenza evoluta si è confermata sostenuta (183 milioni nel mese, 861 milioni da inizio anno) e focalizzata sul risparmio amministrato. Nello specifico, le soluzioni gestite e la consulenza evoluta su risparmio amministrato sono state pari a 333 milioni nel mese (+69% a/a) per un totale di 1,6 miliardi da inizio anno (+33% a/a).
Le dinamiche del primo semestre hanno evidenziato alcuni trend significativi, spiega l’amministratore delegato: ”La qualità dei nostri servizi di investimento a valore aggiunto, quali gestioni patrimoniali e consulenza evoluta; la progressiva normalizzazione dell’andamento del mondo assicurativo, con wrappers stabilmente in terreno positivo e flussi lordi su ramo primo in crescita; flussi su amministrato con focus su scadenze brevi ed iniziative di primario con emissioni btp superiori alla media storica ma anche la continua attività di sviluppo commerciale, grazie alla nostra piattaforma di emissioni personalizzate su obbligazioni strutturate e certificates”.
Il dato sulla raccolta diretta, al netto di tasse e btp valore ”è stabile e le scadenze di pct hanno favorito prodotti a valore aggiunto come l’offerta di fondi della nostra piattaforma lussemburghese”, prosegue Mossa. ”Al giro di boa del semestre siamo soddisfatti della reattività mostrata dai nostri banker nel cogliere i trend di mercato, con la produttività della struttura esistente ai massimi storici, contenendo i fenomeni nel settore legati all’escalation dei tassi e sapendo dialogare al meglio con le famiglie nella pianificazione patrimoniale. Per questa ragione guardiamo con fiducia e ottimismo alla seconda parte dell’anno proseguendo spediti nel percorso del nostro piano industriale”, conclude l’ad.

(Adnkronos)