Sala XI Scultura secoli XIV-XVI

La scultura del Trecento è contraddistinta da un’intensa ricerca di vitalità e da una raffinata umanizzazione delle figure, inoltre vede la forte presenza di un linguaggio di origine veneziana. L’influsso della scultura donatelliana, incisivo e duraturo per tutto il secolo, e della famiglia dei Lombardo, con un linguaggio marcatamente classicista, la riconosciamo in molte opere, tra cui un bassorilivo con due angeli, opera Giovanni Minello (1440 c.-1528).

Ai Lombardo si contrappone il modenese Guido Mazzoni (1450-1518c.) con i resti di un policromo Compianto su Cristo morto , carico di intenso pathos e di verismo.
Alla fine del Quattrocento, fino al terzo decennio del secolo successivo, è protagonista della scena artistica Andrea Briosco detto il Riccio , per la sua capacità di far rivivere l’antico, come possiamo ammirare nella bellissima Testa di Madonna.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)