Sala VI primo piano bronzetti

Nell corridoio del primo piano troviamo un”€™esposizione della vasta produzione di oggetti in bronzo, piccole statue, suppellettili di uso pratico dalla prima metà  del Trecento e per tutto il Cinquecento. Verso la metà  del secolo XV si sviluppa una attenzione nei confronti della bronzistica classica, sotto l’€™influsso dell’€™insegnamento di Donatello. L”€™attività  della sua bottega favorisce la creazione di piccole sculture particolarmente raffinate e ricche di significati allegorici e simbolici.
Padova si pone alla testa della storia del bronzetto con l’€™arrivo Andrea Briosco (1470-1532) detto il Riccio , di cui possiamo ammirare un esempio nel Satiro che beve

La collezione presenta anche pezzi provenenti da altre aree geografiche, come l’€™Emilia con Giovanni Bernardi, la Lombardia con Antonio Abondio.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)