La riflessione. I trattori tornano nei campi ma i problemi restano

La riflessione. I trattori tornano nei campi ma i problemi restano

La gran parte dei trattori sono tornati nelle campagne ma i problemi restano e ad affrontarli toccherà come è sempre avvenuto dall’inizio dal dopoguerra a chi ha storia, rappresentanza, capacita’ di ascolto, idee e professionalità. La Coldiretti. Sono infatti partiti in tutta Italia gli incontri territoriali “Orgoglio Coldiretti” con l’obiettivo di ascoltare 200mila associati in tutte le Regioni. Anche nella nostra provincia gli incontri continuano nei prossimi giorni, con altri appuntamenti e occasioni di confronto diretto con i dirigenti e i soci della nostra organizzazione.

Un’occasione per parlare della situazione delle aziende, per confrontarsi sui problemi che interessano le singole filiere e per definire le prossime battaglie da combattere. Una necessità per sostenere il reddito delle aziende con le necessarie azioni da attuare in Italia e in Europa dove si decidono i destini dell’agricoltura nazionale. 

Il primo appuntamento è stato lunedì 26 febbraio a Bruxelles dove si è tenuto il Consiglio Agricolo Ue e la Coldiretti da sola per l’Italia ha stretto alleanze per manifestare insieme alle principali Organizzazioni dei diversi Paesi Ue, dagli agricoltori belgi (FWA) ai giovani valloni (FJA), dagli spagnoli di Asaja ai portoghesi di CAP e molti altri. Un appuntamento che è stato preceduto dagli incontri del presidente della Coldiretti Ettore Prandini con i vertici delle Istituzioni europee, dalla presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola al Commissario europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski, dalla premier italiana Giorgia Meloni alla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen ma anche numerosi europarlamentari e presidenti delle altre Organizzazioni agricole a partire da Arnaud Rousseau della Fnsea francese. 

La rappresentanza infatti non si improvvisa e quando si spengono i riflettori è più facile distinguere tra chi lavora per protagonismo personale e chi per il bene di tutti.

(Coldiretti Padova)