L’Albero della Legalità nel Tribunale di Padova

albero legalita

 Oggi presso il Tribunale di Padova è stato posto un Albero della Legalità, nato dalle gemme del famoso Ficus macrophillacolumnarismagnoleides che cresce nei pressi della casa del giudice Falcone, assassinato dalla mafia nel 1992, un progetto portato avanti dal Gruppo Forestale dei Carabinieri e che vede il Rotary Piscopia, presieduto da Daniela Famiglietti, come promotore nella città del Santo.

Il messaggio di Giovanni Falcone sul perdurare delle idee e delle tensioni morali nella Comunità è un richiamo potente“, il commento del Vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo. “Come istituzioni, abbiamo il compito di promuovere idee di legalità per costruire una società migliore, con la stessa inesausta pazienza delle radici di una pianta“.

La Presidente del Tribunale di Padova, Caterina Santinello, ha spiegato come “questo albero della legalità, in memoria del giudice Falcone, è un simbolo importante che deve crescere come la responsabilità verso le generazioni future. La giornata non solo promuove la legalità, ma anche la tutela dell’ambiente, fondamentale per il nostro futuro“.

La Presidente del Rotary Piscopia, Daniela Famiglietti, ha raccontato che “l’albero della legalità, un ficus macrofilla in memoria del giudice Falcone, rappresenta un simbolo di legalità e rispetto dell’ambiente per tutte le generazioni. Siamo felici di aver realizzato questa cerimonia e di affrontare nel pomeriggio un altro tema importante come lo spreco alimentare, con la lectio magistralis del professor Segre“.

Al Generale Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità Forestali, Ambientali ed Agrolimentari dei Carabinieri, le parole su questa idea dell’Albero della Legalità:  “Quest’albero nasce da una gemma proveniente da un albero situato nelle regioni montane, vicino alla residenza del giudice Giovanni Falcone. I Carabinieri Forestali, insieme a diversi partner istituzionali come il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Comune di Palermo, la Fondazione Falcone e la Soprintendenza, hanno prelevato questa gemma e ne hanno fatto nascere questa nuova pianta. Quest’albero è un simbolo dell’impegno per la legalità ed è stato affidato alla cura del Tribunale di Padova, grazie alla sensibilità e alla disponibilità di tutti quanti coloro oggi sono qui per celebrarne il significato. Questo progetto, avviato nel 2020 e conclusosi nel 2022, ha coinvolto più di 900 scuole e oltre 500.000 studenti. Questo perché crediamo che sia fondamentale coinvolgere i giovani nella cura e nella diffusione di questi valori. Ora sappiamo esattamente dove queste piante sono situate e possiamo immaginare un futuro in cui saranno un bosco diffuso in tutta Italia, simbolo della diffusione dell’impegno e della responsabilità verso la legalità. Come Carabinieri, ci impegniamo a garantire queste libertà dei cittadini“.

(Provincia di Padova)