LE IMMATRICOLAZIONI AUTO IN PROVINCIA DI PADOVA FLETTONO, A GENNAIO, DEL -5,09%

Ghiraldo (Concessionari Auto dell’Ascom Confcommercio): “Tutta colpa dei ritardi negli incentivi e nella fiscalità”
I dati definitivi del 2023 per quanto riguarda l’elettrico

“Tutta colpa dei ritardi”.
Massimo Ghiraldo, presidente dei concessionari auto dell’Ascom Confcommercio di Padova, non ha dubbi: “Quelli che erano i timori più volte espressi nei mesi scorsi per un’attesa deleteria per il mercato in tema di incentivi – commenta – vengono puntualmente confermati. Per cui ribadiamo la necessità della massima celerità nell’attuazione dei provvedimenti sia per ciò che attiene agli incentivi in quanto tali ma anche per quanto attiene alla fiscalità”.

Il “j’accuse” del presidente fa seguito ai dati delle immatricolazioni del mese di gennaio che vedono, nel raffronto col pari mese dell’anno precedente, Padova in territorio negativo dopo diversi mesi di valori positivi.
“Purtroppo – continua GhiraldoPadova, con 1807 vetture immatricolate contro le 1904 del gennaio 2023, segna un -5,09% di immatricolazioni a fronte di un +10,6% del dato nazionale e del +2,44% del dato regionale”.
Peggio di Padova, in regione, solo Vicenza che flette di un -11,04% mentre, per contro, Verona fa un balzo in avanti del 19,30%.
“Di per sé – aggiunge il presidente dei concessionari dell’Ascom Confcommercio – la variazione non è particolarmente significativa, però testimonia di una incertezza legata, in particolare, al tema dell’elettrico che, ripeto, sta tenendo gli automobilisti alla finestra”.
E che gli automobilisti padovani “restino alla finestra” lo testimoniano anche i dati definitivi del 2023 per quanto riguarda il mercato delle auto elettriche in provincia.

Quelle che vengono classificate come elettriche pure passano dalle 838 immatricolazioni del 2022 alle 1128 del 2023 (+34,6%), mentre le ibride si attestano a 7835 del 2023 contro le 6439 del 2022 (+21,7%). Infine le ibride plug-in segnano 843 nel 2023 contro le 733 del 2022 (+15%).
Da rilevare, nel consueto report sui marchi che vantano le maggiori immatricolazioni, l’exploit di Toyota che con 181 immatricolazioni contro le 161 del pari periodo del 2023, guadagna un +12,42%. Oltre le 100 immatricolazioni, o comunque a ridosso, troviamo Ford a quota 99 (un anno fa era a 93 per cui migliora del +6,45%), Fiat a quota 112 (ed è una flessione molto consistente nell’ordine del -58,36% considerato che nel gennaio 2023 le immatricolazioni del marchio del gruppo Stellantis erano state 269).
Perde, anche se in misura minore, pure Volkswagen che si ferma a quota 113 mentre un anno fa vantava 138 immatricolazioni (dunque siamo ad un -18,12%), mentre Peugeot, che nel gennaio del 2023 era a quota 94, adesso sale a 117 con un aumento del +24,47%.
Chiudiamo con il dato di Dacia che, forte di 140 immatricolazioni a gennaio 2024 (erano 101 un anno fa) può vantare un aumento del +38,61%.

PADOVA 9 FEBBRAIO 2024

(Ascom Padova)