Il telefono cloud di Huawei premiato in Cina, è il futuro degli smartphone?

A differenza dei telefoni tradizionali, che elaborano i dati attraverso la CPU integrata, il Cloud Phone sfrutta la potenza computazionale del cloud, a cui è connesso tramite una connessione 5G o ottica a bassa latenza

La collaborazione tra Huawei e China Mobile ha dato vita al Mobile Cloud Phone, una soluzione all’avanguardia che si avvale della potenza computazionale del cloud, liberandosi così dei limiti hardware dei dispositivi tradizionali. Questo progetto è stato riconosciuto con il premio “Compute-enabled Innovative Application” del 2023, assegnato dalla prestigiosa pubblicazione China People’s Posts and Telecommunications News, dipendente dal Dipartimento dei Media e della Comunicazione del Ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione (MIIT) cinese. Il Mobile Cloud Phone è il frutto di due anni di collaborazione intensa, ed è stato lanciato il 17 maggio 2023 in occasione della Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione.

A differenza dei telefoni tradizionali, che elaborano i dati attraverso la CPU integrata, il Cloud Phone sfrutta la potenza computazionale del cloud, a cui è connesso tramite una connessione 5G o ottica a bassa latenza. Gli utenti possono accedere a questo servizio innovativo semplicemente scaricando l’app o tramite l’account ufficiale su WeChat, sottoscrivendo poi il servizio “Cloud Phone” virtuale attraverso HTML5 o un’applet, godendo così del computing cloud in ogni momento e luogo. Grazie alla connettività ultra-larga banda del 5G, il Mobile Cloud Phone supera i limiti fisici dei dispositivi. Integrando le ultime tecnologie su una base cloud con architettura chip Arm, le tecnologie Huawei ottimizzano l’esperienza del telefono cloud. L’architettura software Monbox raddoppia la densità dei telefoni cloud per server e riduce la latenza end-to-end. I flussi video super-risoluzione e AVS3 offrono alta definizione a bassi bit rate, mentre la separazione dei flussi di istruzioni e il rendering minimizzano latenza e consumo di traffico, mantenendo al contempo la qualità dell’immagine.