Comune di Padova: torna anche quest’anno “Occhiale solidale”, l’iniziativa nata per donare salute e cura a persone in difficoltà

“Occhiale solidale”: torna anche quest’anno il progetto nato dalla collaborazione tra l’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Padova, il Gruppo Ottici Optometristi di Ascom Padova capitanato dal dottor Renzo Colombo, il Centro Oculistico San Paolo guidato dal dottor Alessandro Galan e il Comitato di Padova della Croce Rossa Italiana rappresentato dal presidente dottor Giampietro Rupolo. Grazie al protocollo sottoscritto tra le parti per il 2024, saranno circa 220 le persone in difficoltà, segnalate dall’assessorato al Sociale dell’Amministrazione comunale, alle quali verranno offerte visita oculistica e fornitura completamente gratuita di occhiali da vista.
I controlli saranno programmati durante l’anno con cadenza mensile, con sospensione solo nei mesi di agosto e dicembre, e le persone verranno visitate nell’ambulatorio messo a disposizione dalla Croce Rossa di Padova dal team di medici della clinica Oculistica San Paolo e dagli Ottici Optometristi di Ascom Padova. Ascom fornirà gratuitamente gli occhiali da vista e l’attrezzatura ambulatoriale mentre le montature e le lenti saranno frutto delle donazioni delle aziende Thema e Optilens Italia.

Salute e cura sono un diritto fondamentale, per tutti – sottolinea l’assessora al Sociale, Margherita Colonnello – Dunque un grazie, innanzitutto, ai medici oculisti, ai volontari, alle associazioni, a tutti i partner coinvolti in questo progetto che vuole favorire inclusione e accesso sostenibile alle cure alle persone che, per svariati motivi, non possono permettersi di andare dall’oculista e acquistare un occhiale. Il nostro obiettivo – prosegue l’assessora – è dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Pensiamo alle tante situazioni di difficoltà che coinvolgono famiglie con un solo reddito, ai tanti disoccupati. Pensiamo, in particolare, alle persone senza dimora, indubbiamente più fragili, alle quali manca un ambiente di vita oltre alla possibilità di prendersi cura di sé stessi. Ecco che, anche l’occhiale solidale – conclude l’assessora – può contribuire a creare una cultura del dono della salute, può migliorare la loro qualità di vita. Il rispetto della dignità delle persone, la costante ricerca di contatto e di relazioni, la lotta alla povertà: tutto questo è il nostro impegno che, ogni giorno, cerchiamo di garantire grazie al grande lavoro dei servizi sociali, delle associazioni, dei volontari, del privato sociale“.

L’iniziativa Occhiale solidale è nata nel 2015 quale progetto condiviso dai sottoscrittori del protocollo d’intesa – Comune di Padova, Ascom, Centro Oculistico e Croce Rossa – ed è proseguita fino a tutto il 2023. Nel corso dell’anno appena concluso sono state 122 le persone segnalate dagli assistenti sociali del territorio padovano alle quali sono state dedicate le cure oculistiche che, diversamente, sarebbero state da loro trascurate per difficoltà economiche.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)