Privacy e dati: Google scollega tra loro i suoi servizi in Europa

Google ha annunciato una modifica alla sua policy che permetterà agli utenti in Europa di decidere con precisione quanto siano disposti a condividere i propri dati. La nuova politica, che l’azienda ha dichiarato essere in risposta all’Atto dei Mercati Digitali dell’UE (DMA), consente agli utenti di optare per la non condivisione dei dati su tutti, alcuni o nessuno dei servizi di Google. I servizi elencati includono YouTube, Search, i servizi pubblicitari, Google Play, Chrome, Google Shopping e Google Maps. Tuttavia, la politica non è totale: Google continuerà comunque a condividere i dati degli utenti quando sia necessario per completare un’operazione (ad esempio, se si sta effettuando un acquisto su Google Shopping con Google Pay) al fine di ottemperare alla legge, prevenire frodi o proteggersi dagli abusi. Questa non è la modifica più significativa che Google dovrà apportare per conformarsi al DMA, che entrerà in vigore il 6 marzo. La legge prevede anche regole aggiuntive sull’interoperabilità e sulla concorrenza. Ad esempio, Google non potrà più trattare i propri servizi in modo più favorevole nella classificazione di Search rispetto ad altri servizi di terze parti.

L’UE non è l’unico governo che ha sollevato preoccupazioni riguardo alle enormi quantità di dati degli utenti raccolte da Google. Negli Stati Uniti, il Dipartimento di Giustizia ha citato in giudizio Google in quello che è probabilmente il più grande processo antitrust nel paese dal caso contro Microsoft negli anni ’90. In uno dei suoi argomenti, il Dipartimento di Giustizia ha sostenuto che la grande quantità di dati degli utenti raccolti da Google nel corso degli anni ha portato a un meccanismo atto a garantire che l’azienda rimanga il motore di ricerca leader nel mondo. Tuttavia, le nuove modifiche introdotte da Google a causa del DMA comporteranno dei compromessi per gli utenti che vogliono proteggere i propri dati. L’azienda ha fatto notare che se un utente decide di scollegare Search, YouTube e Chrome, ciò influenzerà le raccomandazioni personalizzate su YouTube. Se invece Search e Maps vengono scollegati, Google Maps non sarà più in grado di suggerire luoghi (come ristoranti, ad esempio) in base alle attività precedenti. Gli utenti di Google dovranno scegliere tra la loro privacy e la comodità di avere i serivizi Google connessi tra loro, ma almeno in Europa avranno la possibilità di essere più precisi nel definire dove tracciare la linea.