La Carrozzeria F.lli Greggio di Conselve ha ospitato la consegna della statuina del presepe 2023 al vescovo di Padova

L’iniziativa di Confartigianato, Coldiretti e Fondazione Symbola prosegue dal 2020. Il tema scelto quest’anno è la trasmissione del saper fare

 

È stata la Carrozzeria F.lli Greggio di Conselve il luogo scelto quest’anno per la consueta consegna della statuina del presepe al Vescovo di Padova da parte di Confartigianato, Coldiretti e Fondazione Symbola. Si tratta di una tradizione che prosegue dal 2020. Nell’anno della lotta al Covid era stata scelta la figura dell’infermiera, nel 2021 l’imprenditore digitale e nel 2022 il florovivaista.

Quest’anno la scelta è ricaduta su un altro tema di stretta attualità: la trasmissione del saper fare attraverso le generazioni. La statuina 2023 raffigura, infatti, un maestro imprenditore e il suo apprendista.

La scelta del luogo non è stata casuale: all’interno della Carrozzeria F.lli Greggio, una realtà solida e conosciuta nel territorio, nella quale si sta compiendo il passaggio generazionale.

A consegnare la statuina al Vescovo Cipolla sono stati il Presidente di Confartigianato Imprese Padova Gianluca Dall’Aglio e il Presidente di Coldiretti Padova Roberto Lorin. Presenti i titolari dell’azienda, Giancarlo e Mariano Greggio insieme ai figli e a tutti i collaboratori, a Francesco Pastò, presidente del mandamento Confartigianato di Conselve, al presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Gianni Mezzalana, al direttore di Coldiretti Padova Giovanni Roncalli, ai sindaci di Conselve Umberto Perilli e di Terrassa Padovana Modesto Lazzarin.

“Quest’anno – ha sottolineato Gianluca Dall’Aglio, presidente di Confartigianato Imprese Padova – abbiamo voluto evocare in una sola immagine, realizzata in cartapesta dal Maestro presepista Claudio Riso, aspetti fondamentali e costitutivi del “saper fare”: apprendistato, formazione, competenze, passaggio generazionale nell’impresa familiare, attrattività per i giovani. È un’immagine che, lungi dall’evocare soltanto saperi antichi, rappresenta il cuore della cultura artigiana e del lavoro italiano, la vicinanza al territorio e ai suoi prodotti, la trasmissione del sapere attraverso le generazioni. La figura del giovane, con i suoi sforzi e la sua concentrazione, vuole richiamare l’interesse di giovani ad apprendere e a preservare le tradizioni, innovandole. La figura del maestro rappresenta, al contempo, la difesa delle competenze e la responsabilità di orientare le scelte future delle nuove generazioni sulla strada dell’eccellenza italiana, del made in Italy, della valorizzazione del territorio e delle comunità”.

“La solidarietà tra generazioni sulla quale si fonda l’impresa familiare è un modello vincente per vivere e stare bene insieme e si sta dimostrando fondamentale anche per affrontare le difficoltà economiche e sociali di molti cittadini in un momento di grandi tensioni internazionali” ha affermato il presidente della Coldiretti Padova Roberto Lorin nel sottolineare l’importanza di “sostenere l’ingresso dei giovani nelle imprese del Paese. Un obiettivo verso il quale proprio l’agricoltura può rappresentare un esempio prezioso, con oltre il 98% delle nostre aziende che ha al suo interno manodopera familiare, parte della quale destinata a prendere le redini dell’attività. Il risultato è che nelle nostre campagne esiste oggi un esercito di oltre 50mila giovani under40 alla guida di aziende agricole dove hanno portato innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale, creatività e nuove opportunità occupazionali”.

Ricevuta la statuina, il Vescovo Cipolla ha sottolineato un aspetto che accomuna gli artigiani agli agricoltori: l’amore e la dedizione per il proprio lavoro, l’attenzione alla qualità dei prodotti e ai rapporti autentici con le persone. Ha avuto parole di apprezzamento e incoraggiamento per i titolari della carrozzeria Greggio e per tutti i lavoratori.

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(Confartigianato Imprese Padova)