Pannelli fonoassorbenti per l’isolamento acustico



Roma, 4 dic. Nella progettazione degli spazi interni l’isolamento acustico è uno dei parametri fondamentali per garantire il comfort abitativo. Per questo motivo le soluzioni che hanno un ruolo attivo nell’isolamento acustico sono sempre più richieste, come i pannelli fonoassorbenti. In sintesi, si tratta di soluzioni che abbinano l’aspetto funzionale della qualità sonora degli interni a quello estetico e di design, grazie a materiali innovativi estremamente versatili. I pannelli fonoassorbenti sono infatti in grado di aumentare il livello di isolamento sonoro di soffiti e pareti sia dall’interno che dall’esterno. Possono essere realizzati in materiali differenti, quali plastica, legno o metallo, ciascuno con caratteristiche proprie e un diverso livello di isolamento acustico. A prescindere dal materiale utilizzato, i pannelli fonoassorbenti oggi disponibili sul mercato possono essere declinati in un’ampia possibilità di colori, finiture e rivestimenti in modo da inserirsi con armonia negli spazi abitativi.
Tra le diverse tipologie di pannelli fonoassorbenti, quelli in materiali plastici, come il poliuretano espanso, sono tra i più popolari, grazie alla lora elevata capacità di assorbire suoni e rumori. Oltre alle doti tecniche dovute alla fonoassorbenza del materiale, questi pannelli sono disponibili in tante forme e texture differenti. Senza contare che i pannelli in poliuretano espanso possono anche essere abbinati ad altri materiali per aumentare ulteriormente le performance di isolamento acustico. I pannelli in poliuretano sono spesso utilizzati per realizzare controsoffitti. Anche i pannelli realizzati in materiale metallico sono indicati per ottimizzare l’acustica attraverso la realizzazione di controsoffitti con pannelli microforati in acciaio in alluminio o in acciaio inox che, oltretutto, contribuiscono a creare un ricercato stile contemporaneo. Non mancano i pannelli in legno, realizzati in diverse essenze e disponibili in un’ampia possibilità di finiture grezze, lucide, opache o satinate. Non di rado i pannelli fonoassorbenti in legno vengono abbinati ad altri materiali che ne aumentano le doti fonoassorbenti come la fibra di poliestere.
Esistono anche altri materiali con cui possono essere realizzati pannelli fonoassorbenti, come il sughero che assicura ottime performance oltre che rispetto per la natura e per il benessere abitativo. In alternativa, può essere impiegata la lana di vetro o quella di roccia. La lana di vetro, in particolare, risulta anche un valido isolante termico, oltre che economica rispetto ad alti materiali isolanti.
L’isolamento acustico in edilizia è soggetto a specifiche normative che, tra l’altro, stabiliscono i requisiti minimi atti ad assicurare il benessere abitativo. Le prestazioni vengono stabilite sulla base di diversi indici di riferimento, la cui norma europea di riferimento è la UNI EN ISO 16283. Tra gli indici principali ricordiamo: l’indice di riduzione sonora (RW), misurato in decibel, che rileva il grado di efficacia di un materiale nel ridurre il rumore che lo attraverso; l’indice di assorbimento acustico (αW) che valuta l’efficacia dei materiali fonoassorbenti; l’indice di valutazione dell’isolamento acustico standardizzato per rumore aereo (DnTw), espresso in decibel, che si riferisce all’interno di edifici già costruiti e tiene conto dell’ambiente circostante; l’indice di valutazione dell’isolamento acustico standardizzato per rumore di calpestio (LnTw), che valuta l’efficacia di pavimenti e soffitti nell’attutire i suoni di impatto.

(Adnkronos)