DUE VICE DELEGATI PER I GIOVANI AGRICOLTORI DI COLDIRETTI. UN VERONESE E UNA RODIGINA

DUE VICE DELEGATI PER I GIOVANI AGRICOLTORI DI COLDIRETTI. UN VERONESE E UNA RODIGINA

DUE VICE DELEGATI PER I GIOVANI AGRICOLTORI DI COLDIRETTI. UN VERONESE E UNA RODIGINA SUPPORTERANNO L’AZIONE DEGLI UNDER 30 GUIDATI DA MARCO DE ZOTTI

Il comitato Giovani Impresa Coldiretti Veneto ha eletto i due vice: Riccardo Pizzoli di Verona e Annamaria Mantovani di Rovigo. Entrambi saranno di supporto al lavoro del Delegato del Veneto, Marco De Zotti, nell’attività di rappresentanza sul territorio. La nomina è avvenuta a Mestre nella sede regionale alla presenza di Marina Montedoro e Carlo Salvan rispettivamente Direttore e Presidente di Coldiretti Veneto.
“Due figure che rispecchiano l’intraprendenza giovanile dell’imprenditoria agricola – ha commentato Marco De Zotti – gli agricoltori di nuova generazione raccolgono le sfide della competitività investendo nel settore risorse e capacità professionali maturate grazie a percorsi di studio spesso alternativi all’indirizzo agrario. I nuovi imprenditori applicano soluzioni moderne alle realtà agricole tradizionali come ha fatto Riccardo Pizzoli, 34 anni  laureato in economia e marketing nel sistema agro-industriale che si occupa di un  allevamento di bovini da latte a conduzione familiare a Bovolone. Cammino simile anche per Annamaria Mantovani, classe 1995, che dopo la laurea in scienze tecnologie agrarie e una parentesi all’estero, ha mantenuto il suo l’impegno nell’impresa agricola a Fiesso Umbertiano dove coltiva cereali e da poco tempo anche tulipani”.
Il dibattito della platea giovanile è stato animato soprattutto sui temi della gestione del rischio a seguito di eventi estremi per il  cambiamento climatico,  sulla carne artificiale per la quale si chiede l’ applicazione del principio della precauzione in attesa di dati certi sulla sperimentazione. Ed ancora il problema dei grandi carnivori e selvatici e la necessità di  mettere in sicurezza gli animali nelle aree marginali e in montagna.
Nel complimentarsi con entrambi il Presidente di Coldiretti Veneto ha aggiornato i presenti sui recenti appuntamenti nazionali, in particolare quello del Forum Agroalimentare a Villa Miani.
“Un appuntamento importante a livello sindacale per la pluralità di soggetti presenti, esperti di altri mondi che si intersecano con il primario che hanno offerto al pubblico un panorama diverso e un altro punto di osservazione sulle dinamiche economiche, sociali e culturali. Una grande opportunità per chi ha partecipato ai lavori. Un evento che compie oltre vent’anni  – ha spiegato – e che anche in questa occasione è stato il punto di incontro per politici e ministri che sono passati e tanti soggetti del mondo economico ed energia. Temi e progettualità di ampio respiro che aprono a nuove prospettive anche se non semplici e immediate, anche nel campo dei biocarburanti. Salvan ha ricordato quanto sia importante strategicamente il Pnrr che è stato rimodulato nei giorni scorsi. Dobbiamo maturare consapevolezza che quello che abbiamo ottenuto fino a oggi non è scontato – ha detto agli under 30 –  e che certe conquiste potrebbero venire a mancare se non ci sarà spazio nella nuova manovra di bilancio. In questo senso tra le opportunità da valutare c’è l’accordo per la coesione firmato dalla Regione del Veneto con la Presidente del Consiglio dei Ministri che conta 607,6 milioni di euro: una iniezione di risorse che sicuramente avranno ricadute sull’agroalimentare”.

(Coldiretti Padova)