Contributi energia al Terzo settore

Fino al prossimo 12 dicembre è possibile richiedere il sostegno previsto dal dl Aiuti ter. Saranno rimborsati gli enti che hanno subìto aumenti pari o superiori al 20% nei primi tre trimestri del 2022 rispetto al corrispondente dell’anno precedente

Gli ETS possono richiedere i contributi per arginare l’aumento del costo dell’energia e gas naturale. A partire dalle ore 12 dell’8 novembre fino alle ore 12 del 12 dicembre 2023, infatti, sarà aperta la piattaforma informatica gestita da Invitalia spa e che permetterà di accedere ai fondi stanziati dal considdetto “Aiuti ter”.

Gli enti beneficiari

Possono richiedere il contributo gli enti iscritti al Runts, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione al Runts, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte alla relativa anagrafe e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.

Saranno ammessi al contributo gli enti del Terzo settore che hanno subìto un incremento dei costi energetici e gas naturale nei primi tre trimestri dell’anno 2022 rispetto al corrispondente dell’anno 2021 pari o superiore al 20% e saranno rimborsabili fino ad un massimo dell’80%. In ogni caso, l’importo massimo del rimborso per ciascun ente non potrà superare 30mila euro.

Le tempistiche

Entro l’11 febbraio 2024 sarà adottato il provvedimento di individuazione degli enti ammessi, sulla base dell’elenco stilato da Invitalia spa, secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi subito dall’ente, e dando priorità, a parità di percentuale, al maggiore importo del costo sostenuto.

Le modalità di partecipazione e di presentazione dell’istanza sono contenute del dpcm 8 febbraio 2023.

Fonte: Cantiere Terzo Settore

(CSV di Padova)