EDUCAZIONE: 500 BAMBINI SUL TRENO DELLA SALUTE DEL CUAMM

GALESSO (DONNE COLDIRETTI): “DAL VENETO AL FRIULI E IN LOMBARDIA IL FRATINO DELLA LATTERIA SOLIGO SIMBOLO DELLA SANA ALIMENTAZIONE”

Ha attraversato le province di tre regioni, partendo dal Veneto, arrivando in Friuli Venezia Giulia fino in Lombardia. Il Treno della Salute dei Medici con l’Africa Cuamm per un mese è diventato l’ambasciatore della cura e prevenzione trasportando cinque carrozze allestite come ambulatori per dare la possibilità a tutti di effettuare degli screening. Tra i vagoni anche quello della didattica aperto ai bambini delle scuole primarie del territorio. Tra una stazione e l’altra ben 500 piccoli studenti hanno partecipato ai laboratori promossi dal personale sanitario e dai volontari per promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato basato su una corretta alimentazione. All’iniziativa ha aderito Coldiretti Veneto con le imprenditrici agricole da sempre in prima fila con il progetto di educazione alimentare “Semi’nsegni”. Oggi a Venezia  la presidente regionale Valentina Galesso a fianco di Don Dante Carraro direttore del Cuamm, insieme all’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin con la Vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, ha partecipato all’ultima fermata  al binario 14 della stazione di Venezia Santa Lucia dove c’erano tutti i sostenitori a cominciare da Trenitalia ai Ferrovieri con l’Africa e alla Regione del Veneto. “Non potevamo mancare – dice Valentina Galesso– non solo per il rapporto che ci lega al Cuamm da molti anni per sostenere le attività dei volontari in Sud Sudan in particolare dove abbiamo contribuito alla scuola di formazione per ostetriche locali, ma per il principio della corretta alimentazione come primo passo per la salute”. Con il progetto di educazione alimentare “Semi’nsegni” avviato in tutte le scuole del Veneto portiamo a conoscenza dell’importanza del consumo delle produzioni locali, dei menù a kmzero nelle mense che rispettano la stagionalità, la cultura dell’antispreco e del rispetto della natura. “Proprio per questo a tutti bambini –continua Galesso – abbiamo consegnato il “fratino” della Latteria Soligo, unico inimitabile drink a base di latte e cacao magro, che nasce da una ricetta preparata dai frati capuccini di Mestre attorno agli anni ’50 del secolo scorso per una sana merenda per chi frequentava l’oratorio. Da allora nulla è cambiato in questo prodotto che ha attraversato intere generazioni e rappresenta tuttora la sana abitudine di bere il latte seppure in versione snack. Tutte le scolaresche che hanno partecipato ai laboratori e ai giochi curati dagli organizzatori hanno sorseggiato un nutrimento basiliare della dieta mediterranea considerata a livello mondiale la più salutare per il cuore, i cui benefici si esprimono nella riduzione della pressione sanguigna, del colesterolo e del peso corporeo, nonché con i migliori risultati nel sistema cardiovascolare e tassi inferiori di malattie cardiache e ictus”.

(Coldiretti Padova)