Giornalisti, Diana Pompetti vince il “Premio Atri”. A Italo Cucci riconoscimento alla carriera

ATRI (TERAMO) (ITALPRESS) – È andato alla giornalista del quotidiano “il Centro” Diana Pompetti il primo premio della undicesima edizione del Premio Nazionale di Giornalismo “Premio Atri” con l’articolo “Mio marito ucciso dopo il rave party”. Un articolo che narra la toccante storia della signora Claudia Francardi, vedova del carabiniere di Notaresco, Antonio Santarelli ucciso dieci anni da un giovane che aveva fermato per un controllo. La consorte del militare ucciso, insieme alla madre del giovane, ha fondato un’associazione che si occupa del reinserimento dei ragazzi dei ragazzi dopo il carcere e della cosiddetta giustizia riparativa. L’articolo ha suscitato molto interesse tra i giurati che hanno espresso il massivo voto alla giornalista Pompetti che porta a casa anche un premio in denaro di mille euro, mentre al secondo classificato, Paolo Martocchia e al terzo classificato Walter De Berardinis vanno cinquecento euro ciascuno. Nel corso della serata sono stati consegnati i premi alla carriera ai giornalisti Piero Anchino direttore del quotidiano “il Centro”, Maria Concetta Mattei direttrice della Scuola Superiore di Giornalismo di Perugia, Claudio Cerasa “il Foglio”, Maurizio Molinari “la Repubblica”, Ivan Zazzaroni “Corriere dello Sport”; Paolo Mieli scrittore e saggista, Italo Cucci direttore editoriale dell’agenzia di stampa nazionale Italpress, Agnese Pini direttrice QN, Massimo Giannini editorialista de “la Repubblica”, Eleonora Daniele di Rai Uno, Giuseppe de Bellis direttore di Sky Tg24, Mariano Sabatini autore televisivo e giornalista e Gaia Tortora de La7 e Nuccio Fava già direttore del TG1 e del TG3. Riconoscimenti speciali con il premio “Adranus” al cantante de “il Volo” Gianluca Ginoble, al Presidente della FIGC Gabriele Gravina, Padre Guglielmo Alimonti frate cappuccino discepolo di Padre Pio, il Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, Silvio Brocco presidente del Pineto calcio e Gianpiero Centorame per il premio Impresa. La giuria, presieduta da Gianni Letta, ha premiato anche la giornalista Evelina Frisa con una menzione speciale per l’articolo “Una giornata a Rurabilandia tra persone dalle mille abilità” per l’alto valore sociale e inclusivo del racconto. Ai ragazzi della quarta G del Liceo Classico ” L. Illuminati ” di Atri il premio del concorso riservato alle scuole superiori abruzzesi con l’articolo “Accogliamo le diversità nelle nostre vite”. Agli autori del pezzo il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo aveva annunciato in sede di conferenza stampa un premio consistente nell’iscrizione gratuita per il primo anno accademico. Altri riconoscimenti ad Alessio Falconio direttore di Radio Radicale in memoria di Marco Pannella e a Mariano Sabatini per saggi e le pubblicazioni su Luciano Rispoli.
– nella foto Italo Cucci –
(ITALPRESS).