Testa (Snami): “Per i medici di famiglia soluzioni che complicano il lavoro”


Per le ricette non a carico del Ssn è stato attivato il requisito con metodi di accesso a due o più fattori. Il presidente del sindacato nazionale autonomo dei medici italiani: “Per semplificare procedure si aggiungono click e si perdere più tempo”
Roma, 24 ott. (Adnkronos Salute) – “Costantemente chiediamo alla politica che venga snellito il lavoro del medico di medicina generale eliminando il più possibile la burocrazia e ridando valore alla professione facendo fare ai medici il loro lavoro di clinici”, ma ci sono “soluzioni che creano problemi. Apprendiamo dal sito del sistema TS che da questi giorni, per le ricette non a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn), è stato attivato il requisito con metodi di accesso a due o più fattori. Prima bastava un click, da oggi dovremo autenticare il click attraverso una seconda verifica che sblocchi la procedura. In buona sostanza, ulteriore tempo perso”. Così Angelo Testa, presidente nazionale Snami, il sindacato nazionale autonomo dei medici italiani.
“A questo punto – aggiunge Testa – mi chiedo se la volontà del sistema è prenderci in giro oppure fare di tutto perché, di fatto, si blocchi la pratica clinica e farci perdere in rivoli informatici che si vanno ad aggiungere alla montagna di burocrazia quotidiana. Non abbiamo bisogno di soluzioni che ci creino altri problemi – conclude il leader dello Snami – ma di sgravi informatici e burocratici che ci ridiano indietro un diritto: quello di essere medici.” 

(Adnkronos)