Acea illumina la Domus di Tiberio, riaperta al pubblico dopo 50 anni


Grazie ad un progetto di light architecture realizzato da Areti
Roma, 20 set. Riaperta al pubblico dopo 50 anni, la Domus di Tiberio è illuminata grazie ad un progetto di light architecture realizzato da Areti, la società del Gruppo Acea che opera nel settore della distribuzione elettrica a Roma. Per la prima volta, nella valorizzazione di un sito archeologico di altissimo valore storico e culturale, verrà utilizzata la tecnologia della luce dinamica (tunable white) che, grazie alle variazioni di colore e intensità, offre allo spettatore uno scenario inedito in cui la luce diventa lo strumento di narrazione di un luogo e della sua storia.
La facciata del palazzo di Tiberio rivolta verso il Foro Romano verrà animata dalle architetture di questa illuminazione dinamica realizzata con tecnologia a Led di ultima generazione che consente di modulare intensità e temperatura del colore ottenendo un’ottima resa cromatica e una notevole riduzione dei consumi energetici.
Per l’occasione sono stati installati 28 proiettori ad incasso al livello della via Nova, 12 proiettori lineari dedicati agli imbotti degli archi, 51 apparecchi a proiezione per l’illuminazione facciata e 10 lineari per l’interno dell’ultimo livello raggiungendo una potenza totale di 4,4 kW.

(Adnkronos)