‘Turismo e Grandi Eventi’, Angelucci (Pd): “In Campidoglio esperti del settore, sinergia tra pubblico e privato per lo sviluppo di Roma”


Il presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni internazionali di Roma Capitale all’incontro “Turismo e Grandi Eventi. Un’occasione unica per pianificare e sviluppare il territorio”
Roma, 6 set. Pianificare e coordinare l’offerta turistica della Capitale, anche in vista dei grandi eventi a iniziare dal Giubileo e da quelli sportivi di interesse internazionale come la Ryder Cup. Si è tenuto il 7 settembre in Campidoglio l’incontro promosso dal presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni internazionali di Roma Capitale Mariano Angelucci dal titolo “Turismo e Grandi Eventi. Un’occasione unica per pianificare e sviluppare il territorio” a cui hanno partecipato esperti e protagonisti del settore turistico. “E’ stato un incontro prezioso con i massimi protagonisti del settore per fare il punto sul momento di grazia che la città di Roma sta vivendo e vivrà. E’ un periodo storico peculiare, denso di eventi irripetibili a grande respiro socioeconomico e culturale. Dal Giubileo, quasi alle porte, al candidatura della Capitale a Expo 2030, ma anche di prestigiosi, come la 44ª edizione della Ryder’s Cup di golf che, per la prima volta nella sua storia, l’Italia, e in particolare Roma avranno l’onore e la responsabilità di ospitare nei prossimi mesi”, dichiara Angelucci.
Alle diverse sessioni dell’incontro che si è tenuto nella Sala della Protomoteca hanno preso parte Alessandro Onorato, assessore Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma, on. Gianluca Caramanna, consigliere ministro Turismo, Svetlana Celli presidente assemblea capitolina, Paolo Garlando, Tourism Marketing & Communication Sergio Paolantoni, presidente di Fipe Confcommercio, Giuseppe Cherubini vicepresidente del Comitato Operativo della Mille Miglia, Roberto Daneo, senior advisor Milano Cortina, Giuseppe Cherubini, vicepresidente Mille Miglia, Paolo Carito, direttore generale Europei di Atletica Roma 2024, Barbara Maria Casillo, direttore AICA Confindustria Alberghi, Tommaso Tanzilli, Federalberghi Roma, Paolo Giuntarelli, Università di Roma Tor Vergata, Stefano Fiori, presidente Convention Bureau di Roma e Lazio, Claudio Pica, presidente Fiepet Confesercenti Roma e Lazio, David Sermoneta, presidente associazione Piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Carmen Bizzarri, Università Europea di Roma, Valter Giammaria, presidente Confesercenti Roma, Francesco Gatti, presidente Assohotel Confesercenti Roma.
“Il rapporto tra Turismo e Grandi eventi è oggetto di dibattito. Ciò che può fare la differenza, da un punto di vista normativo e operativo, è interpretare l’azione di programmazione degli eventi non come momenti o periodi spot, bensì come punto centrale di un percorso più ampio, che è iniziato prima e che proseguirà poi. In questo sforzo entra certamente in gioco sia il Turismo, che riceve il traino dal Grande evento, sia lo stesso sviluppo del territorio, anche in termini occupazionali. Tutto dipende dalla lungimiranza della governance politica complessiva. Occorrono obiettivi chiari, ben definiti e concretamente realizzabili, orientati allo sviluppo della città e nell’ottica dell’interesse generale”, conclude Angelucci.

(Adnkronos)