Stazione di mungitura robotizzata all’avanguardia inaugurata al “Duca degli Abruzzi”

Presentazione stazione robotizzata mungitura

Il “Duca degli Abruzzi” di Padova ha inaugurato oggi la prima stazione di mungitura robotizzata in una scuola superiore di agraria nella regione. La stazione permette all’animale di accedere autonomamente alla mungitura, che viene eseguita da un macchinario in grado di riconoscere la mammella e mungere il latte. Il processo, che dura da 4 a 8 minuti, garantisce il massimo comfort per l’animale, un maggiore controllo sanitario del prodotto e una minore spreco.

Questo macchinario, del valore di centomila euro, rivoluziona la stalla dell’istituto, migliorando sia la produttività che la qualità delle produzioni zootecniche. Inoltre, rappresenta un’innovazione didattica in quanto docenti e studenti potranno ora monitorare da remoto i dati giornalieri riguardanti la produzione e l’alimentazione durante le lezioni.

Questo progresso tecnologico e didattico è stato reso possibile grazie al contributo finanziario della Fondazione Cariparo e della Provincia di Padova, che hanno sostenuto il progetto riconoscendone i numerosi benefici per il territorio. In particolare, preparerà gli studenti a utilizzare metodologie all’avanguardia, conformi alle future normative comunitarie sulla qualità alimentare e il benessere animale. 

Questa formazione specialistica aumenterà la loro competitività nel mercato del lavoro, come ha sottolineato la consigliera regionale Elisa Venturini: “Qualsiasi professione scegliate”, ha affermato rivolgendosi agli studenti presenti, “dovete svolgerla al massimo delle vostre capacità, indipendentemente dal settore. Dovete aspirare a eccellere nel vostro campo. Questo è il segreto di una formazione di successo. Questo macchinario rappresenta un’eccellente dimostrazione di innovazione proiettata verso il futuro di un settore così cruciale per la nostra regione”.

Il consigliere provinciale, con delega all’Istruzione, Alessandro Bisato ha sottolineato come sia in atto un ritorno significativo delle nuove generazioni alle aziende agricole e ha evidenziato che attraverso tali innovazioni l’agricoltura può prosperare. “La Provincia di Padova, in collaborazione con la Fondazione Cariparo di Padova e Rovigo, ha scelto di contribuire finanziariamente all’acquisizione di questa tecnologia avanzata. Questa scelta mira a mettere al passo gli studenti di questa scuola con le tecnologie all’avanguardia nel campo della mungitura, a favore del benessere animale e dell’efficienza del processo. È significativo notare che tutto ciò avviene presso il Duca degli Abruzzi, una scuola di lunga tradizione e prestigio. Oggi, l’istituto si distingue ulteriormente, offrendo un’offerta formativa di elevato livello”.

Silvana Bortolami della Fondazione Cariparo commenta: “Questa è un’iniziativa incredibilmente importante e rilevante, che ha un impatto non solo sulla città di Padova e sulla provincia, ma sull’intero contesto regionale. La strumentazione introdotta possiede caratteristiche di grande rilevanza. È interessante notare che gli animali vengono addestrati ad utilizzare in modo corretto il dispositivo, il quale è sottoposto a monitoraggio sia in presenza diretta sia da remoto attraverso le lezioni. La Fondazione Cariparo ha sostenuto incondizionatamente questo progetto, riconoscendone il potenziale per un ulteriore sviluppo non solo nel settore educativo, ma anche in termini di innovazione nell’ambito produttivo, strettamente legato al territorio. Di questo investimento beneficia anche la scuola stessa. La Fondazione Cariparo è fermamente convinta che tali decisioni di finanziamento siano cruciali per il progresso territoriale”.

Secondo il dirigente scolastico del “Duca degli Abruzzi”, Luca Michielon, “questo robot sarà un valido strumento per guidare gli studenti verso un percorso formativo all’avanguardia. Consentirà loro di familiarizzare con le tecnologie e le macchine di punta già presenti in molte aziende private. Offrirà loro un vantaggio aggiuntivo nel mercato del lavoro e li preparerà per il futuro dell’agricoltura: un settore sempre più digitale, programmato e con un utilizzo ottimale delle risorse, che promuove il benessere degli animali e tende a ridurre lo spreco. È una tendenza che la scuola si impegnerà a seguire. Ad esempio, cercheremo di integrare la produzione alimentare con il territorio, grazie anche al supporto della Provincia. Abbiamo in programma di coinvolgere la Provincia per ottenere più terreni da utilizzare per la produzione di mangime, che non acquisteremo, ma che forniremo direttamente alle nostre vacche in produzione”.


 

(Provincia di Padova)