Come funziona il bonus libri scolastici?

Tra l’11 e il 15 settembre in quasi tutte le Regioni italiane si torna sui banchi di scuola. Puntualmente, con l’avvicinarsi dell’anno scolastico, si ripresenta il tema dei costi da sostenere per la didattica. Per cercare di sostenere le famiglie nell’acquisto dei testi diverse regioni hanno messo in campo il bonus libri scuola, un’agevolazione che per altro non è già più attiva in Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta e che ha importi, scadenze e modalità di accesso diverse da una regione all’altra.
Nel dettaglio, il bonus libri scuola è un contributo economico che viene erogato da alcune regioni sotto forma di voucher o rimborso per le famiglie che devono sostenere i costi per l’acquisto dei libri di testo per i propri figli. Vediamo come funziona il bonus caso per caso. Per quanto riguarda il Lazio, il bando regionale per la fornitura del bonus libri scuola è valido fino al 15 ottobre. Il contributo spetta alle famiglie con figli studenti di scuole medie e superiore, che abbiano un ISEE massimo di 15.493,71. In Emilia-Romagna la richiesta del bonus può essere inviata dal 5 settembre al 26 ottobre mediante apposita domanda disponibile sulla piattaforma dedicata “Ergo Scuola” della Regione. In questo caso il bonus può essere richiesto da nuclei familiari con ISEE non superiore a 15.748,78 euro e prevede due fasce, di cui la prima va da 0 a 10.632,94 euro. In Toscana il bonus è attivo fino al 23 settembre, ha un importo compreso tra 130 e 300 euro a seconda della fascia di reddito e spetta agli studenti con meno di 20 anni appartenenti a famiglie con ISEE inferiore a 15.748,78 euro. In Sicilia il bonus va richiesto entro il 13 ottobre e spetta a studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado, ma solo se facenti parte di famiglie con ISEE fino a 10.632,94 euro. La Regione Veneto ha invece messo a disposizione il bonus libri scuola per un valore variabile tra 150 e 200 euro solo in caso di ISEE fino a 15.748,78 euro da richiedere mediante apposito sito web (buonolibri.regione.veneto), dal 18 settembre al 20 ottobre. Anche per gli studenti delle scuole medie e superiori della Campania è possibile ottenere il bonus libri con scadenza 15 ottobre 2023. L’importo sarà variabile a seconda di due distinte fasce di reddito, la prima va da 0 a 10.633 euro, la seconda da 10.633,01 a 13.300 euro. Possono accedere al bonus anche gli studenti della Sardegna iscritti a una scuola secondaria di primo o secondo grado con ISEE del nucleo familiare inferiore a 20.000 euro, tramite domanda da presentare al proprio comune di residenza. Stessa cosa anche per gli studenti della Regione Umbria, ma con la differenza che in questo caso il tetto di reddito è fissato a 15.493,71 euro. Infine, in Trentino Alto-Adige le specifiche dell’agevolazione cambiano da un Comune all’altro e anche sulla base del diverso istituto frequentato dallo studente.
Ricordiamo che in alcune Regioni – Abruzzo, Basilicata, Liguria, Marche, Molise – i bandi per accedere al bonus libri scolastici non sono ancora stati pubblicati. Mentre in Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta le procedure sono già terminate.

(Adnkronos)