Al fine di diffondere la cultura della sostenibilità attraverso il sistema educativo, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) e l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (AsviS) hanno messo a punto un nuovo protocollo per il prossimo triennio. Il progetto di educazione alla sostenibilità nelle scuole viene considerato indispensabile per sensibilizzare i giovani su temi fondamentali e per contribuire al completo raggiungimento degli obiettivi fissati nell’Agenda 2030 dell’Onu sottoscritta da 193 Paesi.
Nel dettaglio, il protocollo d’intesa mira al progressivo inserimento dell’educazione allo sviluppo sostenibile nei curricula degli studenti di ogni ordine e grado a partire dall’insegnamento di alcune materie base quali l’educazione civica, valorizzando al tempo stesso i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto), oltre alle discipline Stem specie in un’ottica di sostenibilità.
Il protocollo prevede diverse attività, tra cui:
– Promozione e sostegno, ove richiesto dalle istituzioni scolastiche autonome, di iniziative di ricerca didattica, innovazione e formazione per potenziare la cultura dello sviluppo sostenibile e dei diversi obiettivi indicati nell’Agenda 2030.
– Messa a punto di azioni coordinate per sostenere modalità di progettazione organizzativa e curriculare dell’offerta formativa, sempre nel rispetto dell’autonomia didattica degli istituti e di libertà di insegnamento dei docenti.
– Promozione di un approccio didattico integrato e interdisciplinare su temi dello sviluppo sostenibile.
– Definizione, attivazione e promozione di iniziative di sensibilizzazione e di formazione del personale docente e dirigente sul tema dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
– Sostegno alla realizzazione da parte delle singole istituzioni scolastiche di ambienti di apprendimento innovativi che valorizzino una didattica per competenze e stimolino gli studenti allo sviluppo di stili e comportamenti di cittadinanza attiva.
– Valorizzazione di iniziative didattico-formative delle scuole attraverso la partecipazione a bandi o concorsi promossi dal Mim anche in collaborazione con AsviS, nonché con l’apporto di soggetti terzi.
La sottoscrizione del protocollo segna il punto d’arrivo di un percorso di collaborazione tra Mim e AsviS iniziato nel 2016 e che ha permesso negli ultimi anni di far conoscere ai giovani il contenuto dell’Agenda 2030, in linea con quanto raccomandato dall’Unesco, l’Organizzazione dell’Onu per l’Educazione e dall’Unione Europea. A seguito della sottoscrizione dell’accordo, il Presidente di AsviS, Pierluigi Stefanini ha dichiarato: “Grazie al lavoro congiunto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, AsviS ha potuto dare un contributo determinante all’inserimento dell’educazione allo sviluppo sostenibile nella legge 92/2019 sull’educazione civica, oltre allo sviluppo di un approccio didattico integrato sui valori dell’Agenda 2030”. Stefanini ha anche ricordato come la stessa Costituzione Italiana dal 2022 riporti tra i suoi principi fondamentali la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi anche nell’interesse delle generazioni future (nuova comma 3 dell’art.9 Cost.).

(Adnkronos)