Credit Service Italia, accesso al credito: trasparenza e rapidità al servizio delle Pmi

Alessandro e Alberto sono i fondatori di un’azienda nata con l’obiettivo di agevolare i finanziamenti alle imprese: “Tempi certi, procedure snelle, studi di fattibilità preventivi. Così gli imprenditori possono investire nello sviluppo”

Roma, 7 agosto 2023. L’accesso al credito in Italia è uno degli aspetti imprenditoriali più complessi da affrontare. Burocrazia, garanzie richieste e tempistiche imposte dagli istituti di credito rappresentano spesso un ostacolo difficile da affrontare per le aziende che necessitano di liquidità per i loro business. Negli ultimi anni, però, molte società del settore finanziario si sono sviluppate proprio con l’obiettivo di supportare la crescita delle piccole e medie imprese. Aziende come la Credit Service Italia, realtà oggi punto di riferimento nel settore creditizio, grazie soprattutto all’agilità delle sue formule.

«Rispetto alle domande di finanziamento – spiega Alessandro, fondatore dell’azienda insieme ad Alberto – il sistema tradizionale prevede tempistiche di esito che arrivano fino a quattro mesi, al termine dei quali l’imprenditore non sarà neppure certo che la sua pratica vada a buon fine. Il nostro lavoro, al contrario, lo abbiamo basato proprio sulla rapidità, riuscendo a fornire risposte entro 48 ore».

Un aspetto che già di per sé rappresenta una garanzia per gli imprenditori, i cui piani di sviluppo necessitano soprattutto di tempi certi.

Il vantaggio di rivolgersi a realtà come Credit Service Italia, però, non consiste soltanto nella rapidità. Analisi accurate, trasparenza, la professionalità di un team con esperienza decennale nel settore finanziario, hanno permesso infatti di semplificare al massimo anche le domande di finanziamento:

«I requisiti che un’azienda deve avere per accedere ai nostri servizi comprendono un fatturato base da 1 milione di euro, almeno tre anni di vita, bilanci non in perdita, management stabile e una storia creditizia tangibile».

Requisiti che, insieme alla scelta di non finanziare società dei settori di armi e gioco d’azzardo, fanno della Credit Service Italia una realtà virtuosa che ha alla base la fiducia nelle imprese e nei loro progetti di sviluppo. Proprio per questo, sottolinea Alessandro, il lavoro non si limita soltanto a ricevere ed elaborare domande, ma si estende a un vero e proprio percorso di consulenza:

«Assicuriamo alle aziende uno studio di fattibilità gratuito per valutare i margini di riuscita dell’operazione. Una volta inoltrata la domanda di finanziamento, in caso di esito negativo, restiamo al fianco del cliente, analizzando motivazioni e studiando accorgimenti per un’eventuale nuova presentazione della pratica».

Pratiche che, oltre alla modalità di presentazione, differiscono dai tradizionali istituti di credito anche nell’entità dei finanziamenti:

«Entro quindici giorni accompagniamo le aziende all’erogazione fino all’85% del loro fatturato con versamento diretto sul relativo conto bancario, con cifre fino a due milioni di euro».

Tutto questo a fronte di richieste che, se rivolte alle banche, possono coprire soltanto il 40% del fatturato aziendale, cifre che spesso non sono sufficienti alle esigenze che spingono un imprenditore a fare domanda di credito.

Un credito che oggi, grazie a realtà come Credit Service Italia, non ha più i contorni di lungaggini e burocrazia, ma si inserisce nella cornice rassicurante di certezza e trasparenza.

Contatti: https://creditserviceitalia.com/