Apple, calano le vendite di iPhone e iPad ma i servizi rendono più che mai

Apple ha reso noti i risultati finanziari del terzo trimestre fiscale, che si è rivelato un periodo difficile per l’azienda. Mentre i ricavi hanno subito il terzo calo consecutivo, c’è stata un’interessante controtendenza: la performance eccezionale dei servizi, che ha contribuito a compensare la debolezza nel mercato degli smartphone. Il fatturato complessivo è sceso dell’1,4 per cento, fermandosi a $81,8 miliardi. Questa diminuzione è stata guidata principalmente da una riduzione delle vendite di prodotti, che sono calate del 4,4 per cento, raggiungendo i $60,6 miliardi. Dall’altra parte, i servizi hanno dimostrato una crescita solida, aumentando del 8,2 per cento e arrivando a un totale di $21,1 miliardi. Tra i prodotti, l’iPhone è stato particolarmente colpito, con un calo dei ricavi del 2 per cento, attestandosi a $39,7 miliardi. Le vendite di Mac sono diminuite del 7 per cento, raggiungendo i $6,8 miliardi, mentre l’iPad ha registrato un calo significativo del 20 per cento, arrivando a $5,8 miliardi.

Nonostante queste sfide nel settore dell’hardware, il CFO Luca Maestri ha annunciato un traguardo importante: Apple ha superato il miliardo di abbonamenti a pagamento sulla sua piattaforma di servizi. Questo rappresenta un aumento di 150 milioni di abbonamenti nell’ultimo anno e quasi il doppio rispetto ai numeri registrati tre anni fa. I servizi hanno svolto un ruolo fondamentale nell’incremento dei ricavi del 71 per cento. Tra questi, il più redditizio è Apple Care, il servizio di assicurazione post vendita dei dispositivi. Geograficamente, Apple ha affrontato un calo del 5,6 per cento nelle Americhe, con ricavi pari a $35,4 miliardi. Anche in Giappone, i numeri hanno segnato un decremento del 11,5 per cento, arrivando a $4,8 miliardi, mentre il resto del Pacifico asiatico ha registrato una diminuzione dell’8,5 per cento, con ricavi pari a $5,6 miliardi. Tuttavia, la Cina continentale e l’Europa hanno visto una crescita del 7,9 per cento e del 4,7 per cento, con ricavi rispettivamente pari a $15,8 miliardi e $20,2 miliardi. Durante una conferenza sugli utili, Maestri ha condiviso le prospettive future per l’azienda, affermando che ci si aspetta una ripresa delle performance di iPhone e servizi nel prossimo trimestre, ma si prevede che i ricavi di Mac e iPad diminuiranno a due cifre rispetto all’anno precedente. Nonostante le sfide incontrate nel terzo trimestre fiscale, Apple ha registrato un aumento del 2,3 per cento nel suo profitto netto, raggiungendo la cifra di $19,9 miliardi.