Sostegno all’apicoltura veneta, aperto il bando

Avepa comunica l’apertura del modulo informatico per la presentazione delle domande di aiuto per l’OCM apistico annualità 2023-2024 .  Anche per questa tornata di bandi Regionali, come per quella di febbraio scorso, sono presenti tre bandi: due destinati alle associazioni e agli enti di ricerca apistici ed uno destinato agli imprenditori apistici. Le domande vanno presentate entro il 2 ottobre, i nostri uffici sono a disposizione.

Il  bando destinato agli imprenditori apistici è quello dell’allegato D, cui in sintesi:

Scadenza presentazione domande 02/10/2023 Importo domanda:  minimo 2.000 euro e max 20.000 euro Iva esclusa.

L’intervento prevede l’erogazione di un aiuto in conto capitale per investimenti materiali in strutture ed attrezzature per lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura.

Beneficiari: Imprenditori apistici (essere imp. Agricolo ai sensi art. 2135; titolare P.IVA; In regola censimento e denuncia alveari BDN; ecc.)

Per spese sostenute dopo la presentazione della domanda e comunque effettuate tra 01/08/2023 e fino al 30/06/2024.

9.4 Pianificazione finanziaria:

L’importo messo a bando per i due interventi è complessivamente pari a 100.000,00 , così ripartiti:

– Azione A: Interventi per la Razionalizzazione della transumanza€ 24.000,00;

– Azione B: Interventi per l’“Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione€ 76.000,00;

 9.5 Livello ed entità dell’aiuto:

La percentuale di contributo della spesa ammessa è pari al 60%.

 7. Interventi e spese ammissibili

7.1 Azione B 4: Razionalizzazione della transumanza

Lazione favorisce la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare lutilizzo delle risorse

nettarifere anche nelle aree marginali, con interventi diretti a favore delle strutture aziendali.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

Descrizione Tipologia di spesa :

7.1 Azione B 4: Razionalizzazione della transumanza. L’azione favorisce la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse

nettarifere anche nelle aree marginali, con interventi diretti a favore delle strutture aziendali.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a. Cavalletti o supporti: Acquisto di cavalletti o supporti per il posizionamento delle arnie, di lunghezza minima di 140 cm e altezza di 40 – 60 cm.

b. Rimorchio per arnie: Acquisto di rimorchi non agricoli.

c. Gru a braccio: Acquisto di gru a braccio variabile, senza limitazione di movimento, con sollevamento massimo di 1.000 chilogrammi, per facilitare le operazioni

di carico e scarico degli alveari.

d. Cariole porta arnie anche motorizzate (news)

 7.2 Azione B 5: Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione. L’azione è finalizzata al miglioramento delle condizioni di lavoro, per la valorizzazione delle

produzioni destinate al commercio attraverso l’acquisto di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

– Disopercolatrici, vasche di raccolta e presse per cera, attrezzatura per operazioni di disopercolatura manuale;

– Centrifughe, Sceratrici solari o a vapore Filtri;

– Filtri, vasche di decantazione;

– Camere calde, deumidificatori, scaldamiele, maturatori, miscelatori;

– Linee per il confezionamento complete o parte di esse, (etichettatrici, dosatrici), macchine per termo pacchi;

– Autoclavi per sterilizzare la cera e stampi per fogli cerei;

– Nastri trasportatori al servizio delle sale di smielatura, bilance per il controllo, celle frigorifere per la conservazione di miele e melari a temperatura controllata – ogni altra attrezzatura complementare alle altre attinente alla sala di smielatura e coerente con le operazioni di lavorazione del miele.

 NB: Termini per scadenza esecuzione lavori e quietanze il 30/06/2024 (non prorogabili).

Riportiamo il link che rimanda al sito di Avepa dove trovate i vari modelli da allegare alla domanda:

(Coldiretti Padova)