F1 Gp Ungheria 2023, Verstappen vince e Ferrari lontane


Settima vittoria consecutiva per l’olandese e 12esima per la Red Bull. Norris e Perez sul podio
Budapest, 23 lug. Max Verstappen ha vinto il Gp d’Ungheria 2023 centrando la settima vittoria consecutiva. La Red Bull vince l’undicesimo Gp di fila in stagione (il 12esimo in totale), eguagliando il primato della McLaren. Verstappen, sempre più leader del Mondiale e lanciatissimo verso il terzo titolo iridato consecutivo (281 punti in classifica, 110 di vantaggio sul secondo), precede la McLaren di Lando Norris e l’altra Red Bull di Sergio Perez. Solo settimo e ottavo posto per le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Al via Verstappen ha superato la Mercedes dall’inglese Lewis Hamilton, che non ha sfruttato là pole position e ha chiuso al quarto posto.
Quinta l’altra McLaren del giovanissimo Oscar Piastri, tra i più positivi nel weekend. Subito dietro l’altra Mercedes di George Russell (settimo in pista ma sesto per via della penalizzazione di 5 secondi a Leclerc), poi le due Ferrari del monegasco, che in una gara ha avuto diversi problemi, dal quello al primo pit stop fino alla penalità di 5 secondi per l’eccesso di velocità in pit lane, e Carlos Sainz ottavo. A chiudere la top ten le due Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll. Infine doppio ritiro per le Alpine dopo un contatto con Ricciardo che ha poi chiuso 13esimo al rientro nel circus e Zhou, quest’ultimo penalizzato di 5”, in avvio di gara.
“Nonostante la seconda posizione sono riuscito a sorpassare Hamilton con un’ottima partenza, prendendo l’interno e conquistando la posizione su Hamilton alla prima curva” ha detto Max Verstappen, pilota della Red Bull dopo la vittoria conquistata nel Gran Premio di Ungheria. “Questo weekend è stato un po’ una sofferenza, ma in gara abbiamo gestito bene tutte le mescole delle gomme con una macchina che si è dimostrata davvero veloce. Le ultime due stagioni sono state incredibili per noi, così come il lavoro di tutto il team che mi dà lo slancio per fare meglio ad ogni gara”, ha aggiunto l’olandese.
“Il passo nel primo stint non era male, siamo riusciti a gestire bene la partenza e tenevo il ritmo delle vetture davanti a me. Poi abbiamo perso tempo al primo pit stop e questo ci ha costretto a spingere per recuperare posizioni”, l’analisi di Leclerc nel box della Ferrari. “La penalità che mi è stata inflitta alla seconda sosta non ha fatto che complicare le cose e quindi quella di oggi non è certo una giornata memorabile. Ora ci concentriamo su Spa dove vogliamo chiudere in crescendo la prima parte di stagione”, le parole del monegasco.
“La partenza è stata ottima, visto che sono riuscito a recuperare immediatamente cinque posizioni, così come il primo stint nel quale sono riuscito ad allungare bene la vita delle gomme Soft. Purtroppo con la mescola Hard, negli stint più lunghi, abbiamo faticato con il degrado del posteriore, che rimane il nostro problema principale, e non siamo riusciti a tenere il passo dei piloti davanti a noi”, ha detto Sainz, ammettendo che “ci aspettavamo di più da questo circuito e dobbiamo concentrare il lavoro nelle aree in cui possiamo migliorare”.
Per il team principal Frederic Vasseur, “il risultato di oggi è insoddisfacente: quella di Charles è stata una gara complicata, soprattutto perché ha perso circa sette secondi al pit-stop, che è tantissimo, a causa di un problema con una pistiola pneumatica. In seguito a questo episodio è finito nel traffico e poi c’è stata anche la penalità di 5 secondi per eccesso di velocità in corsia box”.
“Con Carlos, abbiamo corso il rischio di partire con la mescola Soft ed è stata una buona mossa nelle prime fasi, visto che ha recuperato posizioni. Ma sapevamo che sarebbe stato difficile, perché avrebbe dovuto gestire molto le gomme prima di passare alla mescola Hard. Nel complesso però partire undicesimo e finire ottavo, davanti ad Alonso, non è un brutto risultato”, ha proseguito.
Le rosse hanno chiuso lontane dal podio: “Ho la sensazione che non siamo così lontani dalle squadre davanti a noi in termini di prestazione, ma non abbiamo dato il massimo a livello di esecuzione questo fine settimana. Il potenziale c’è, e lo abbiamo visto al venerdì, ma non lo abbiamo confermato sabato ne’ oggi in gara. Ora dobbiamo concentrarci pienamente sul Belgio, perché è sempre importante arrivare alla pausa estiva con un buon risultato: c’è da migliorare sul passo e bisogna fare meno errori”.

(Adnkronos)