SALDI: NON E’ UN SABATO COL “BOTTO” MA IL COMPLESSIVO DEI PRIMI TRE GIORNI FA REGISTRARE UN +4%

Capitanio (Federmoda Confcommercio Veneto e Federmoda Ascom Padova): “Siamo in vantaggio e questo è quello che conta”

Il primo sabato di saldi, che quest’anno non corrisponde al primo giorno di sconti (scattati giovedì su tutto il territorio nazionale), non registra la ressa degli anni passati, ma la somma degli incassi da giovedì a sabato mattina fanno segnare un +4% rispetto ai saldi estivi del 2022.
“Confesso che ci saremmo aspettati un sabato un po’ più “trafficato” – ammette Riccardo Capitanio, presidente di Federmoda Confcommercio Veneto e Federmoda Ascom Padova – ma forse è solo un riflesso dell’abitudine perchè se poi andiamo a guardare il dato complessivo da giovedì, siamo in vantaggio e questo è quello che conta”.

Emulo del grande Totò (“E’ la somma che fa il totale”) Capitanio sembra propenso a sospendere il giudizio sulla partenza a metà settimana.

“In effetti – continua – giovedì, vuoi per la pioggia, vuoi perchè inusuale, abbiamo riscontrato meno gente nei negozi ma, al tempo stesso, scontrini più “cospicui”, segno evidente che anche i saldi privilegiano l’acquisto fatto con calma nel negozio di vicinato, adeguatamente sostenuto dall’esperienza del commerciante o della commessa. Nell’avvio del weekend stiamo riscontrando un po’ la stessa cosa ed il risultato positivo è lì che lo dimostra”.
Probabilmente l’esperienza non si ripeterà (“La partenza col “botto” è sempre un toccasana per il morale di chi ha un negozio, soprattutto nel comparto del fashion”), ma di certo non potrà essere derubricata senza una valutazione che in Federmoda sicuramente faranno.
“Ad ogni buon conto – conclude Capitanio – ciò che conta è che stiamo andando bene. In realtà, come avevamo previsto, la buona dotazione di merce nei negozi, causata da un’estate partita tardissimo, sta convincendo i consumatori a rinnovare il guardaroba con prezzi decisamente interessanti”.

PADOVA 10 LUGLIO 2023

(Ascom Padova)