Edison: Brugnaro, ‘per fare centrali come queste ci vuole coraggio, è modello Venezia’

Roma, 16 giu. (Adnkronos) – “Per fare centrali come queste ci vuole coraggio. Questa è una battaglia vera tra la gente che crede nel lavoro e nelle fabbriche e chi è contrario a tutto e alimenta la paura. Qui c’è il futuro per i nostri figli. In questa città le cose le realizziamo grazie a un grande tessuto imprenditoriale, ai tecnici, agli operai e alle persone che sanno che questa è l’unica modalità per poter vincere. Lo abbiamo fatto con il Mose, con il primo distributore e l’acquisto di oltre 90 autobus ad idrogeno. E continueremo a farlo. Questo è il modello Venezia”. Così il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, intervenuto questa mattina a Porto Marghera in occasione dell’inaugurazione della rinnovata centrale della società Edison.
“Questa centrale è la più performante in Italia e una delle più avanzate al mondo, assolutamente sostenibile con una ricaduta sull’aria quasi nulla in termini di emissioni. La nuova centrale – continua – è parte di quel processo tecnologico che abbiamo portato qui a Venezia con l’obiettivo di dare una prospettiva futura e di lavoro al Paese intero. Bisogna credere nelle fabbriche, senza di queste il Paese non può andare avanti e non ci può essere lavoro e quindi futuro per i nostri giovani”.
“Marghera è un polo strategico che anche grazie all’inaugurazione di oggi può attrarre nuovi investimenti. Non solo, da qui devono partire le sperimentazioni per la produzione di idrogeno e non è un caso che Venezia sia stata la prima città in Italia ad avere il primo distributore con questa tecnologia. Con la tecnologia e la scienza si può guardare al futuro e salvare le nuove generazioni. Abbiamo intrapreso la strada che ci porterà a diventare autonomi sotto il punto di vista energetico, Marghera è il posto adatto per fare le sperimentazioni che serviranno a completare la transizione energetica. E’ anche grazie a questo polo che Venezia si candida ad essere la capitale mondiale della sostenibilità”, conclude.

(Adnkronos)