Centralismo o Autonomia? Franco Bassanini ospite di “Segnavie – Lo Stato e Noi”

Mercoledì 21 giugno 2023 alle ore 17.00, Franco Bassanini, già Ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali, sarà il protagonista del quarto incontro di Segnavie – Lo Stato e Noi, promosso dalla nostra Fondazione in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova.

Riforme costituzionali e autonomie regionali: da decenni restano temi caldi sul tavolo di ogni Governo che si è succeduto: ne parliamo a Segnavie – Lo Stato e Noi con chi se ne è occupato da vicino.

Un’edizione speciale dell’incubatore di idee ideato e realizzato dalla nostra Fondazione che, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova, vedrà coinvolte personalità di spicco del mondo dell’economia e della politica per approfondire i temi del rapporto cittadini-Stato e offrire spunti e strumenti per una cittadinanza attiva.

Centralismo o autonomia?

Franco Bassanini, che dal1996 al 2001 rimane in carica, salvo una breve parentesi come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha impostato la più ampia riforma dell’amministrazione pubblica dall’Unità d’Italia.

Due i principi cardine:
• la semplificazione delle procedure amministrative
• il federalismo amministrativo

La riforma che prende il suo nome segnò un profondo cambiamento nell’amministrazione pubblica secondo due principi guida che ancora ispirano le riforme attuali: la semplificazione amministrativa e il decentramento secondo il paradigma della sussidiarietà.

Il cosiddetto federalismo amministrativo: ossia un deciso decentramento di tutte le funzioni amministrative verso gli enti più vicini ai cittadini.

Un federalismo però a Costituzione invariata, ossia senza modifiche costituzionali e senza ridefinire la distribuzione delle competenze fra lo Stato, le Regioni e il sistema delle autonomie locali, realizzando quello che è stato definito come il “massimo di federalismo amministrativo a Costituzione invariata”.

Franco Bassanini

Centralismo o Autonomia

Mercoledì 21 giugno 2023 ore 17.00
Aula Magna | Università degli Studi di Padova
via VIII Febbraio, 2
Introduce e modera
Luciano Greco
Professore associato di Scienza delle finanze
presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali
dell’Università di Padova
Partecipazione gratuita con registrazione 

Voglio partecipare

Franco Bassanini

Franco Bassanini, professore ordinario di diritto costituzionale, ha fatto parte del Parlamento italiano dal 1979 al 2006, ed è stato Ministro nei governi Prodi I, D’Alema II e Amato II (1996-2001), sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel Governo D’Alema I e Presidente della Cassa Depositi e Prestiti (2008-2015). Nato a Milano nel 1940, ha insegnato nelle Università di Roma, Milano, Firenze, Trento e Sassari. È oggi presidente della Fondazione ASTRID, un think tank specializzato nelle ricerche e negli studi sulle riforme istituzionali, le politiche pubbliche, le istituzioni europee, la finanza pubblica e l’e-government, che raccoglie circa 400 accademici, parlamentari ed esperti. È stato presidente del Long-Term Investors’ Club di cui ora è presidente onorario. È stato presidente dei Consigli di amministrazione di Metroweb Italia SpA, di Metroweb Sviluppo SpA, di CDP Reti SpA, di Open Fiber SpA e del Fondo Inframed. È stato consigliere dei Presidenti del Consiglio dei Ministri Renzi e Gentiloni. È membro del Consiglio di Assonime, e degli Advisory Board della FeBAF e di Amundi. E’ presidente del CdA di Persidera SpA.
Dal 1996 al 1998, è stato Ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali nel I Governo Prodi. Dal 1998 al 1999 è stato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel I Governo D’Alema. Dal dicembre 1999 al giugno 2001 è stato Ministro per la Funzione Pubblica nel secondo Governo D’Alema e nel successivo Governo presieduto da Giuliano Amato. In questa veste ha progettato e realizzato una riforma generale dell’amministrazione italiana, basata sui principi di decentramento, snellimento delle procedure, autocertificazione, informatizzazione, valutazione delle perfomance, contrattualizzazione del lavoro pubblico, nota come “Riforma Bassanini”. Ha fatto parte della Commission pour la libération de la croissance française (Commissione Attali), della Commission pour la coopération financière euro-méditerranéenne (Commissione Milhaud), del Consiglio d’amministrazione dell’ENA (Ecole nationale d’Administration) (2001-2005), del Comité d’évaluation des stratégies ministérielles de réforme (2003-2005), e dell’Advisory Board del Segretario generale dell’ONU per le ICT (2001-2006).
Ha pubblicato 20 libri e più di 400 articoli scientifici su argomenti di diritto costituzionale, diritto dell’economia, politica delle istituzioni, diritto europeo, diritto amministrativo.

Introduce e modera
Luciano Greco

Professore associato di Scienza delle finanze presso il dSEA (Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali) dell’Università di Padova e Direttore del CRIEP (Centro di ricerca interuniversitario sull’economia pubblica), istituito dalle Università di Padova, Venezia e Verona nel 1998, con sede amministrativa presso il dSEA. Ha conseguito il dottorato di ricerca in economia presso l’Université Catholique de Louvain e svolto periodi di studio presso prestigiose università straniere (LSE, Boston University, Imperial College of London).
I principali interessi di ricerca riguardano la finanza e l’economia pubblica, con particolare riferimento al disegno ottimale dell’intervento pubblico in diversi ambiti (federalismo fiscale, tassazione e fornitura di servizi sociali, partenariati pubblico privati per investimenti e servizi, politiche fiscali e debito pubblico).

(Fondazione Cariparo)