Azzurri stop ai quarti ai Mondiali Taekwondo, Dell’Aquila infortunato

BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Si chiude con l’amaro in bocca per gli azzurri la seconda giornata dei mondiali di taekwondo a Baku. Dell’Aquila, Smiraglia e D’angelo si fermano infatti a un passo dalla conquista del podio. Senza dubbio a mancare è soprattutto Vito Dell’Aquila, campione olimpico e detentore del titolo mondiale. A fermare la corsa verso un atteso bis dell’azzurro è stato però un infortunio alla mano destra, che ha reso impossibile la difesa del titolo. Dopo un avvio promettente con tre vittorie senza perdere un round, negli ottavi di finale contro l’ungherese Salim, Dell’Aquila ha subito la frattura alla mano che ha compromesso la sua performance successiva. Nei quarti di finale contro l’iraniano Altaryreh Mahmoud, il campione italiano è stato costretto al ritiro nel secondo round. “Non ho potuto più usare le mani e combattere con le sole gambe è praticamente impossibile. Ci ho provato, ma mi faceva male anche semplicemente mentre mi muovevo. Mi sono dovuto fermare” le sue parole. “Lo staff sanitario predisporrà tutto il necessario affinchè Vito faccia un recupero veloce e senza complicazioni, questo comporterà sicuramente un cambio di programma stagionale, ma tutti noi sappiamo che nello sport gli infortuni vanno messi in conto, Vito ha la freddezza e la determinazione giusta per affrontare e superare questa situazione al meglio” le dichiarazioni del presidente Fita Angelo Cito.
In gara anche Natalia D’Angelo e Maristella Smiraglia. La prima si è dimostrata all’altezza nei primi tre incontri vinti. Di particolare rilievo la sfida negli ottavi, in cui ha sconfitto la brasiliana Milena Titoneli, numero 5 del ranking mondiale, al termine di un incontro combattuto. Ai quarti di finale, D’Angelo ha affrontato la norvegese Nilsen Mari Romundset in un match che si è concluso solo al terzo round, con la vittoria che è andata alla norvegese. Maristella Smiraglia, la seconda azzurra a scendere sul quadrato, ha vinto i sedicesimi e agli ottavi di finale ha prevalso in quello che risultava essere l’incontro più difficile, opposta alla n.4 del ranking, la coreana Lee Dabin. Poi però i sogni dell’azzurra si sono fermati contro la britannica Rebecca McGowan: “Avevamo studiato delle cose ma alla fine non sono bastate. Ho commesso qualche piccolo errore e mi dispiace. Ma adesso penso già al Grand Prix di Roma”. Per domani le speranze maggiori sono riposte in particolare su Simone Alessio. Il numero uno del ranking mondiale nella categoria -80 kg, sarà in gara con l’obiettivo di riscattare lo scorso torneo iridato e confermarsi come il migliore della sua categoria. Oltre ad Alessio, in gara domani anche Roberto Botta nella categoria -87 kg e Martina Corelli nella categoria -49 kg.
– foto ufficio stampa Fita –
(ITALPRESS).