BioBlitz alla Cascina Orsine, i cittadini alla scoperta della biodiversità

Il progetto di citizen science sarà guidato dai naturalisti esperti della Società di Scienze Naturali del Verbano Cusio Ossola

Roma, 12 mag. Nei campi coltivati con metodo biologico e biodinamico c’è una grande varietà di animali e di piante, alcune uniche e peculiari. Per scoprirli e partecipare a una operazione di citizen science c’è il ‘BioBlitz’, un’incursione sul campo grazie alla quale i cittadini, accompagnati da ricercatori e naturalisti, sono diretti testimoni dei diversi ambienti, della presenza di diverse specie animali, vertebrati e invertebrati e dell’immensa varietà di piante. A organizzarlo è NaturaSì all’interno del progetto itinerante ‘Insieme per la terra e il cibo’.
La prima tappa sarà domenica 14 maggio dalle 10.30, alle Cascine Orsine, in Via Cascina Orsine 5, a Bereguardo (PV). Il progetto di citizen science sarà guidato dai naturalisti esperti della Società di Scienze Naturali del Verbano Cusio Ossola. Assieme a loro sarà possibile osservare la flora e la fauna selvatica all’interno dell’azienda stessa, prezioso patrimonio di biodiversità in Pianura Padana. La giornata prenderà il via al mattino con Marco Paravicini, a capo dell’azienda agricola, e Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì. Ci sarà la possibilità di conoscere l’agricoltura biologica e biodinamica, utili a preservare l’ambiente e a tutelare la salute del suolo, da cui deriva anche il cibo delle nostre tavole. A metà giornata si potranno anche degustare prodotti biologici.
Cascine Orsine è situata nella provincia di Pavia all’interno del Parco del Ticino lombardo. La zona è stata oggetto di ricerche naturalistiche fin dagli anni ’70, quando l’Università di Pavia ha studiato le colonie di aironi e la vegetazione peculiare dei boschi di pianura, molto ben conservata in questa zona. La foresta planiziale di Cascine Orsine è caratterizzata dalla presenza di grandi alberi, come la farnia, il pioppo nero e il pioppo bianco. La tenuta, di 650 ettari, conta 350 ettari coltivati con metodo biodinamico e il resto mantenuto come bosco e lanche.

(Adnkronos)