Comune di Padova: Progetto “Dom. Veneto – Modello Housing first Regione Veneto”

Il Comune di Padova – Settore Servizi Sociali, ha sottoscritto una convenzione con Regione Veneto per la prosecuzione del Progetto “Dom. Veneto – Modello Housing first Regione Veneto”, il cui obiettivo generale è promuovere un processo di innovazione nell’ambito delle politiche di contrasto alla grave marginalità adulta, in particolare nel contesto specifico degli homeless, orientando obiettivi ed attività attraverso un approccio graduale di housing first come indicato nei documenti sottoscritti tra la Regione del Veneto e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.  

Si tratta di finanziamenti a valere su Fondo sociale europeo programmazione 2014-2020, Programma operativo nazionale (Pon) inclusione e sul Fondo di aiuti europei agli indigenti, programmazione 2014-2020, Programma operativo per la fornitura di prodotti alimentari e assistenza materiale di base (Po I Fead). 

Il finanziamento ammonta a complessivi 763.000 euro dei quali circa la metà verranno utilizzati per incrementare il numero di professionisti che si occupano della presa in carico delle persone e il numero di percorsi di reinserimento sociale (ipotizzati 24 percorsi di inserimento abitativo); l’altra parte è dedicata all’acquisto e alla distribuzione di beni di prima necessità (indumenti, coperte, prodotti per l’igiene, dotazioni di attrezzature e beni per allestimento alloggi di accoglienza temporanea ecc.)a favore delle persone in situazione di grave marginalità presenti nel territorio cittadino. 

Il Comune di Padova in continuità con la progettualità già avviata con il Pon avviso 4 per rispondere all’obiettivo di rafforzare il sistema dei servizi a favore delle persone in situazione di marginalità estrema, ha individuato in specifico i seguenti fabbisogni:  

  • potenziamento della dotazione di risorse umane da dedicare alla presa in carico delle persone senza dimora, dotandosi di un’equipe multiprofessionale dedicata (1 assistente sociale, 2 educatori professionali), orientata al modello Housing first-led. L’equipe è specializzata nel promuovere la presa in carico delle persone e la re-inclusione sociale delle stesse, nel contesto sociale, con il coinvolgimento delle reti di comunità; realizzare attività educative volte al mantenimento e al recupero di autonomie nell’ambito della cura di sé, dell’igiene personale e dell’alloggio;
  • prosecuzione della collaborazione con i soggetti del terzo settore disponibili a realizzare progetti di accoglienza secondo il modello housing first, mettendo a disposizione alloggi di transito (housing led) e percorsi di accompagnamento verso l’autonomia degli ospiti;
  • promuovere attività di formazione per tutti i soggetti coinvolti e monitorare i percorsi individualizzati verso l’autonomia, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Padova. 

Con il finanziamento Po I Fead, si provvederà a coprire il fabbisogno delle persone senza dimora di beni materiali di prima necessità e azioni di accompagnamento per favorire l’accesso al sistema dei servizi; beni necessari per le esigenze domestiche per garantire a ciascuno dei beneficiari inseriti in percorsi di housing e in accoglienze temporanee una dotazione personale di beni.  

Si tratta di dotazioni per alloggi e materiale di consumo quali: utensili da cucina, biancheria per la casa, kit di cancelleria, calzature, prodotti per l’igiene personale, kit di generi alimentari.  

Padova si mostra ancora all’avanguardia nella lotta alle disuguaglianze e nelle politiche di inclusione. Includere significa anche comprendere che i senza fissa dimora hanno diritto ad una casa e operare per raggiungere questo obiettivo con fatti concreti. Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questo nuovo significativo risultato. 

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)