Consiglio europeo straordinario
Il 9 febbraio, il Consiglio europeo si è riunito a Bruxelles per un vertice di un giorno. Ha adottato conclusioni sui seguenti temi: Ucraina, economia, migrazione e altri punti, tra cui il dialogo Belgrado-Pristina e il terremoto in Turchia e Siria. All’inizio del vertice i leader dell’UE hanno proceduto a uno scambio di opinioni con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy in merito alla guerra di aggressione russa e al sostegno dell’Unione europea all’Ucraina e alla sua popolazione. Si è trattato del primo vertice europeo a cui il presidente Zelenskyy ha partecipato di persona dallo scoppio della guerra russa nel febbraio 2022.
Conferenza sul futuro dell’Europa: le raccomandazioni del panel di cittadini
Il 10, 11 e 12 febbraio la Commissione ha ospitato a Bruxelles la sessione conclusiva del primo panel di cittadini europei, che ha consentito ai cittadini di fornire il loro contributo su come intensificare le iniziative tese a ridurre lo spreco alimentare nell’UE. Si tratta del primo di una nuova generazione di panel di cittadini avviati a seguito della Conferenza sul futuro dell’Europa, volti a incorporare pratiche partecipative e deliberative nel processo di elaborazione delle politiche della Commissione europea in alcuni settori chiave. Dopo tre fine settimana di deliberazioni, i 142 cittadini del panel, scelti in modo casuale per rappresentare la diversità della popolazione europea, hanno presentato 23 raccomandazioni, che integreranno la valutazione d’impatto e la consultazione pubblica condotte dalla Commissione in relazione all’iniziativa dell’UE volta a rivedere la direttiva quadro sui rifiuti con obiettivi vincolanti di riduzione dello spreco alimentare.
Codice di buone pratiche sulla disinformazione
I firmatari del Codice di buone pratiche sulla disinformazione del 2022, comprese tutte le principali piattaforme online (Google, Meta, Microsoft, TikTok, Twitter), hanno varato il nuovo centro per la trasparenza e pubblicato per la prima volta le relazioni di riferimento sul modo in cui mettono in pratica gli impegni derivanti dal codice. Il nuovo centro per la trasparenza garantirà sia la visibilità e la rendicontabilità degli sforzi compiuti dai firmatari per combattere la disinformazione, sia l’attuazione degli impegni assunti nell’ambito del codice, mettendo a disposizione di cittadini, ricercatori e ONG dell’UE una banca dati unica in cui accedere alle informazioni online e scaricarle.
Campagna a favore delle vittime di violenza
La Direzione Generale Giustizia della Commissione europea lancia la campagna “I will keep my eyes open”, rivolta ad aiutare i giovani di età compresa tra i 18 ei 30 anni e offrire aiuto e sostegno alle vittime di reati e violenze. L’idea alla base è che spesso le vittime di violenza possono sentirsi impotenti, abbandonate, sole e non viste. Senza un sostegno sufficiente da parte degli altri e la mancanza di conoscenza dei propri diritti, è difficile per loro intraprendere le azioni necessarie: trovare aiuto all’interno di un’organizzazione specializzata di sostegno alle vittime o denunciare un reato. Il portale mette a disposizione una serie di contenuti informativi per riconoscere le diverse forme di violenza e offre, per ogni Paese dell’UE, i riferimenti delle organizzazioni di supporto alle vittime a cui è possibile rivolgersi per chiedere aiuto.
Bando per assistenti di lingua italiana all’estero
Il Ministero dell’Istruzione seleziona assistenti di lingua italiana presso le istituzioni scolastiche nei paesi dell’UE per l’anno scolastico 2023-2024. Gli assistenti affiancheranno i docenti di lingua italiana in servizio nelle istituzioni scolastiche del Paese di destinazione, fornendo un originale contributo alla promozione ed alla conoscenza della lingua e della cultura italiana. L’attività copre un periodo di circa otto mesi in una scuola in una delle seguenti destinazioni: Austria, Belgio, Francia, Irlanda, Germania, Regno Unito e Spagna.
European Youth Event | Edizione 2023
L’EYE European Youth Event riunisce al Parlamento europeo a Strasburgo e online migliaia di giovani provenienti da tutta l’Unione europea, affinché possano condividere e sviluppare le loro idee sul futuro dell’Europa. Si tratta di un’opportunità rivolta ai giovani tra i 16 e i 30 anni per interagire, ispirarsi a vicenda e scambiare opinioni con esperti, attivisti, influencer e responsabili politici. Durante l’evento, i presenti partecipano ad attività ideate in collaborazione con le istituzioni, le organizzazioni internazionali, la società civile, le organizzazioni giovanili e i partecipanti stessi, con la possibilità di confrontarsi e stringere relazioni. Per partecipare, è necessario iscriversi entro il 24 febbraio.