Chiavetta USB guasta o non funzionante? Ecco come recuperare i dati

Ti è mai capitato di inserire una chiavetta USB nel tuo computer e di non riuscire a leggere i dati? Purtroppo può capitare, anzi, è un inconveniente più frequente di quanto si possa pensare. Si tratta di un bel danno, poiché questi dispositivi vengono utilizzati non solo per custodire video, canzoni e foto personali che rappresentano momenti preziosi della propria vita, ma anche file e documenti aziendali molto importanti.

Fortunatamente però esistono dei software di recupero dati da chiavetta USB, come Recoverit di Wondershare, un’azienda che propone soluzioni altamente tecnologiche ma facilmente fruibili anche per chi non ha particolare dimestichezza con la tecnologia.

Come risolvere il problema di una chiavetta USB non funzionante?

Se la tua chiavetta USB non funziona, prima di intervenire devi capire esattamente qual è il problema. Considera che a volte il problema non è nella chiave USB, quanto piuttosto nella porta USB del dispositivo al quale viene collegata. La cosa migliore è quindi “testare” il funzionamento della chiavetta su 2-3 porte USB. Se i dati non sono leggibili su nessun dispositivo, allora è evidente che il problema sta proprio nella chiave USB e devi quindi capire esattamente come intervenire.

Ci sono due “sintomi” evidenti che testimoniano il malfunzionamento della chiave USB:

  • il dispositivo non viene rilevato;
  • il sistema operativo mostra un messaggio di errore relativo al dispositivo.

Talvolta può trattarsi di problemi facilmente risolvibili, come la polvere e lo sporco che rischiano di annidarsi all’ingresso della chiave USB e rendere quindi illeggibili i dati presenti. La polvere infatti riduce il flusso d’aria e inoltre surriscalda il sistema, col rischio di provocare danni non solo alla chiave USB ma anche al dispositivo. Tale situazione risulta particolarmente critica per i notebook, dove il surriscaldamento può provocare un decadimento delle prestazioni anche in breve tempo. Per pulire la chiavetta è sufficiente una bomboletta d’aria compressa o anche un potente aspirapolvere.

Da monitorare attentamente anche la porta USB del dispositivo: se si muove o se dà una sensazione di instabilità, il problema potrebbe essere proprio quello e in tal caso non è la chiave ad essere difettosa. Talvolta può capitare che la chiavetta “si ingolfi” e può essere sufficiente riavviare il pc per risolvere il problema.

Come recuperare i file da una chiave USB?

Se hai verificato che il danno è proprio nella chiavetta USB non disperare, perché puoi ancora recuperare dati da USB anche se sono andati perduti.

In questi casi il tuo alleato ideale è Recoverit, uno dei migliori software di recupero dati da chiavetta USB che presenta una versione per Windows e Mac in grado di recuperare i file in oltre 550 formati. Recoverit è fruibile per diverse tipologie di dispositivi come computer, portatili, dischi rigidi esterni, fotocamera, unità USB ecc.

Il software è facile da usare e presenta un’interfaccia molto intuitiva, che consente a chiunque di poterlo utilizzare con semplicità per recuperare i dati persi. È disponibile anche una versione di prova, così puoi testarne le funzionalità prima di acquistarla.

I 4 step per recuperare file cancellati o danneggiati da un’unità flash USB

Se inavvertitamente hai cancellato i dati dalla tua chiavetta USB o non riesci a recuperarli perché danneggiati, basta seguire 4 semplici step:

  1. Lancia Recoverit sul tuo computer e seleziona la modalità “Recupero Dispositivi Esterni”. In questo modo puoi recuperare tutti i dati da qualsiasi dispositivo esterno di archiviazione.
  2. Collega al computer il dispositivo di archiviazione esterna dove hai perso i dati e poi seleziona il disco di destinazione, dopodiché fai clic sul tasto “Inizia” per avviare la scansione.
  3. Recoverit a questo punto avvia in automatico una rapida scansione per cercare i file persi dal dispositivo esterno di archiviazione. Porta un po’ di pazienza poiché questa operazione potrebbe richiedere un po’ di tempo prima di arrivare a conclusione. Non trovi i tuoi file dopo la prima scansione? Allora prova con la funzione “Recupero Completo” che si trova in basso a sinistra dello schermo, un’operazione che può trovare più file dal dispositivo esterno di archiviazione ma che richiede ancora più tempo.
  4. Conclusa la scansione, vengono elencati tutti i file recuperabili. Puoi anche visualizzare l’anteprima del file, quindi fai clic sul tasto “Recupera” per recuperare i dati persi.