Ricerca: unive, ricostruire storia dell’uomo seguendo gli steroli fecali

Venezia, 9 ott. (AdnKronos) – E’ possibile raccontare l’evoluzione della presenza umana sul pianeta seguendo l’accumulo in suoli e sedimenti di steroli fecali, importanti composti chimici della fisiologia umana. Scienziati dell’Universita Ca’ Foscari Venezia e dell’Istituto per la dinamica dei processi ambientali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Idpa) hanno identificato e datato tracce di steroli nei sedimenti di due laghi neozelandesi, riuscendo a provare la presenza dei Maori che a partire dal 1280 circa colonizzarono le due isole oceaniche, disboscandole nel giro di pochi decenni per fare spazio a campi e pascoli. Lo studio e stato appena pubblicato sulla rivista Scientific Reports (https://www.nature.com/articles/s41598-018-30606-3).

Le analisi sono state condotte nei laboratori di Venezia su carote di sedimento prelevate nei laghi Diamond e Kirkpatrick, situati nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Analizzando microparticelle di carbone e pollini erano gia stati trovati indizi di incendi boschivi eccezionali e del cambiamento repentino del paesaggio neozelandese nel corso del XIV secolo, quando la foresta lascio spazio a prati e arbusti in modo rapido e senza precedenti.

Evidenze archeologiche e paleoecologiche attribuiscono con certezza il disboscamento ai Maori, ma questo nuovo studio aggiunge la prova scientifica definitiva del loro arrivo nell’area e dell’impatto enorme che un gruppo di pochi individui ebbe in un tempo molto breve sulla foresta nativa, tanto da comprometterla irreversibilmente. Inoltre, la ricerca dimostra la validita del metodo sperimentato dai ricercatori italiani per ricostruire la storia della presenza umana in una data regione.

(Adnkronos)