Venezia: costretta a rubare per poter riavere figlia rapita

Venezia, 25 lug. (AdnKronos) – Una giovane nomade e stata costretta a rubare, con borseggi fra le calli del centro storico veneziano, per poter riavere con se la figlioletta, sequestrata dai parenti dell’ex marito per un debito di gioco. Una bambina di 3 anni, era stata portata via alla madre in stazione a Mestre, quindi tenuta per settimane a Milano, fino al completo pagamento di 10mila euro, cifra decisa dai rapitori per il riscatto della figlia. E’ l’inchiesta aperta dalla Direzione distrettuale antimafia di Venezia per questo caso di sequestro, secondo quanto scrivono oggi i giornali locali.

(Adnkronos)