Teatro: assessore corazzari, difenderemo in tutti i modi lo stabile del veneto (2)

(AdnKronos) – ‘Se i teatri sono aziende – ha sottolineato il vicepresidente del CdA, Giampiero Beltotto – anch’essi non possono prescindere dai numeri. Ma la Commissione consultiva ha lavorato sui numeri o su altro? Vogliamo semplicemente trasparenza: per questo abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti, per capire i motivi di questa decisione amministrativa, politica e istituzionale che danneggia tutto il teatro del Nordest. Siamo stati colpiti nella reputazione da una legge statale incompleta, a cui mancano i regolamenti e i decreti attuativi ‘.

‘La nostra presenza qui – ha affermato l’assessore alla cultura della regione del Veneto, Cristiano Corazzari – e un segno di vicinanza ma ancor piu il riconoscimento di un sistema di cui siamo orgogliosi, che i dati dimostrano essere un’eccellenza a livello nazionale, ben al di la delle patenti date da talune Commissioni. Vogliamo essere protagonisti nel sostegno al nostro Teatro Stabile, perche il suo e un progetto vincente e questa bocciatura brucia e lascia sbigottiti, in quanto nasce dalla discrezionalita, da un arbitrio che confligge con la chiarezza ‘.

‘Questa decisione e un segnale devastante – ha rincarato Corazzari – perche frustra l’efficienza, la capacita di crescere, la voglia di migliorarsi, ma anche il prezioso lavoro di professionisti e artisti: puo un Paese continuare in questo modo, puo, invece che assumerli a modello, continuare a punire e a svilire modelli vincenti come quelli proposti dal Veneto non solo in ambito teatrale, ma anche nella sanita e nella spesa pubblica in genere? Da questa vicenda scaturisce inevitabilmente un sentimento di ribellione, ancor piu se consideriamo che sul valore totale della produzione del Teatro Stabile del Veneto ben il 52,37% viene dalla vendita dei biglietti, percentuale che nessun altro teatro d’Italia nemmeno sfiora ‘.

(Adnkronos)