Mihajlovic: “Belotti vale 100 milioni? Io oggi li varrei…”

Torino, 25 nov. (AdnKronos) – “Belotti? Il valore di un giocatore lo fa il mercato. Tutte le cifre che ci sono adesso sono esagerate, per chiunque. Non penso che un giocatore possa valere 90-100 milioni, neanche Pogba o Higuain. Se fosse cosi’ dovrebbero fare 4 gol a partita e vincere da soli. Poi se c’e’ qualcuno che li paga i presidenti fanno bene a mettere queste cifre. Mi dispiace perche’ se giocassi adesso varrei anche io 100 milioni….L’importante su Belotti e’ che se un giorno andasse via paghino questi soldi cosi’ si rifa’ tutta la squadra”. Lo ha detto il tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, presentando la sfida di domani contro il Chievo: “Barreca e’ recuperato, mentre Belotti ieri stava meglio e lo valuteremo dopo la rifinitura”, ha aggiunto il tecnico che sul Chievo ha aggiunto: “e’ una squadra che gioca bene e sta bene in campo. E’ una squadra molto fisica che si difende con ordine e sa ripartire. Verranno qui per giocarsi la partita e vincerla: hanno un rendimento interno ed esterno molto simile”.

Mihajlovic punta molto sul calore del pubblico granata. “Noi li accoglieremo con il nostro splendido tifo. D
obbiamo trasformare l’Olimpico Grande Torino nel nostro fortino. Ma non dobbiamo pensare di poterla portare a casa facilmente perche’ non sara’ assolutamente cosi’. Il campo nonostante la pioggia sara’ in buone condizioni. Chi favorira’ il campo pesante non lo so. Sicuramente con un terreno di gioco bello possiamo creare al meglio il nostro gioco, ma il calcio e’ fatto cosi’ e bisogna adattarsi all’avversario come al campo”, ha aggiunto Miha. “Al di la’ del risultato a Crotone non ero contento perche’ non abbiamo fatto quello che dovevamo: abbiamo fatto un alto possesso palla ma creando poco. Un possesso palla sterile a me non interessa”.

L’allenatore del Toro torna poi alla sfida di domenica scorsa. “Abbiamo vinto in maniera cinica e sfruttando le palle-gol che ci sono capitate. Anche questo e’ un segnale di crescita. Sapevamo che non sarebbe stata una sfida semplice, cosi’ come non lo sara’ quella di domani contro il Chievo. I miei ragazzi sono gente intelligente e sanno di essere fortunati perche’ fanno un lavoro bellissimo. Ma bisogna anche essere bravi a sfruttare i pochi anni che una carriera ti riserva e poi costruire un futuro. I giocatori di oggi sono molto piu’ professionali di una volta pero’ comunicano meno di quando giocavo io”.

Mihajlovic non vuole pensare troppo avanti. “La classifica? Dobbiamo pensare solo a noi stessi, continuando sulla strada intrapresa con umilta’ e consapevolezza. Dobbiamo abituarci mentalmente a giocare queste partite sapendo che dobbiamo vincerle: se facciamo le cose che sappiamo abbiamo il 99% di possibilita’ di riuscirci. Quella di domani sara’ una partita importante ma sappiamo che il risultato e’ sempre figlio della prestazione. I ragazzi non devono avere l’ansia del risultato, ma sapere che se l’approccio e l’atteggiamento saranno quelli giusti automaticamente il risultato arrivera'”. Infine “un pensiero va alle persone che sono state colpite dall’alluvione di questi giorni”.

(Adnkronos)