Universita: rettore padova, riportiamo in italia i 'cervelli in fuga'

Padova, 4 ott. (AdnKronos) – ‘Cervelli in fuga’ tornano in Italia grazie all’Universita di Padova. Lo annuncia il rettore dell’Universita di Padova, Rosario Rizzuto: “Abbiamo cercato attivamente ottimi scienziati all’estero per riportarli in Italia. Come mi ero ripromesso all’inizio del mio mandato, giusto un anno fa, uno degli obiettivi era quello di portare nel nostro Ateneo giovani competenti, brillanti, in grado di aumentare ancora piu il nostro prestigio e la nostra competitivita internazionale. Perche e questo l’orizzonte sul quale vogliamo collocarci, la sfida che vogliamo vincere: metterci in gioco e riuscire a competere non solo nel nostro Paese, ma a livello globale”.

“? per questo motivo che ho comunicato con grande soddisfazione ai recenti Stati Generali dell’Ateneo, i primi della storia, le delibere del CdA con la proposta al MIUR di chiamata diretta deliberata nei mesi scorsi del nostro CDA: 10 vincitori di progetti ERC nel 2016 e 12 giovani professori provenienti dall’estero – annuncia – Un numero importante, 22 docenti, piu del 1% dell’intero corpo docente dell’Ateneo che ha interessato tutte le aree culturali: la maggior parte di loro sono giovani italiani, la quasi totalita viene dall’estero (Olanda, Stati Uniti, Canda, Australia, Bulgaria, Germania, Svizzera, Turchia, Belgio, Francia, UK, Pakistan)”.

“Abbiamo cosi invertito quel processo che vede spesso i nostri giovani andare all’estero per trovare l’opportunita di portare avanti la loro ricerca, accettando le regole della competizione internazionale: alcuni scienziati di valore lasciano il proprio paese, altri rientrano, nel processo virtuoso dello scambio delle intelligenze – spiega il rettore – Questa e la storia del nostro Ateneo, questi sono i principi delle migliori universita di oggi. Riteniamo che sia un segnale positivo del mondo universitario italiano: una scommessa vinta, che mostra come l’Italia e la sua ricerca siano ancora molto attrattive”.

(Adnkronos)