Inghilterra sempre piu' 'esterofila', acquisti per oltre 1 mld

Roma, 15 set. (AdnKronos/Dpa) – I club inglesi hanno speso piu’ di un miliardo di dollari in acquisti all’estero sul mercato di quest’estate, piu’ del doppio delle squadre tedesche. Il dato e’ fornito dalla Fifa, nella sua sezione dedicata ai trasferimenti. In Inghilterra hanno acquistato 470 giocatori provenienti dai campionati di altri paesi per una spesa complessiva di 1 miliardo e 167 milioni di dollari (circa 1 miliardo e 38 milioni di euro), l’8% in piu’ rispetto alla scorsa stagione, mentre hanno incassato solo 262 milioni dalla vendita di 430 giocatori all’estero (-36% rispetto al 2015).

Nell’estate del trasferimento record di Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United per 105 milioni, la spesa fra i club d’Oltremanica al netto delle cessioni all’estero e’ stata quindi di 905 milioni. Al secondo posto della speciale graduatoria c’e’ la Germania con i suoi 522 milioni spesi contro i 316 incassati. L’Italia e’ al terzo posto in classifica con 444 milioni pagati ai club di altri paesi ma con una spesa netta di appena 29 milioni, avendo venduto all’estero per 415 milioni (+47% rispetto al 2015).

Quest’estate i club italiani hanno completato 268 trasferimenti in entrata, il 19% in piu’ del 2015. I prestiti sono diminuiti dal 24% al 15% e le operazioni a titolo definitivo sono aumentate dal 25% al 29%, anche se in 14 casi sui 79 totali si tratta di giocatori riscattati dopo un prestito. Con tale formula, spesso utilizzata in serie A, in Italia sono stati spesi 107 milioni di dollari solo quest’estate.

L’Italia insieme alla Germania e’ inoltre il paese che piu’ va a cercare i giocatori nei campionati cosiddetti minori, in particolare dal Portogallo (60 milioni), dal Brasile (44), dall’Olanda (44) e dalla Croazia (33). Non a caso i giocatori brasiliani (26 acquisti) e i croati (22) sono insieme agli argentini (20) gli stranieri piu’ utilizzati dai club italiani. Qui, rispetto agli altri quattro campionati europei piu’ importanti, si punta meno sui giovani e piu’ sull’esperienza: l’Italia e’ infatti il paese che ha speso di piu’ su giocatori con piu’ di 28 anni: il 12% della sua spesa totale.

La Spagna, al quarto posto con 441 milioni in uscita, ha raddoppiato i ricavi derivanti dalle cessioni all’estero (469 milioni) rispetto alla scorsa stagione, chiudendo con un bilancio positivo per 28 milioni. Ancora piu’ in controtendenza e’ la Francia, al quinto posto con 173 milioni di uscite ma con un profitto complessivo di 222 milioni, frutto delle cessioni di 283 giocatori per un totale di 394 milioni.

(Adnkronos)