Stangata per Lochte. Sara' sospeso per dieci mesi per la falsa aggressione subita a Rio

Washington, 8 set. (AdnKronos) – Il nuotatore americano Ryan Lochte sara’ sospeso per dieci mesi dal Comitato Olimpico e dalla Federazione Nuoto degli Stati Uniti, per quanto accaduto ai Giochi di Rio 2016, secondo quanto riportano i media americani. Il campione fece finta di essere stato aggredito e rapinato durante i Giochi a Rio de Janeiro. La sanzione, se confermata, impedirebbe a Lochte di partecipare ai Mondiali di nuoto il prossimo anno in Ungheria, ha spiegato alla Cnn una fonte vicina al caso.

Lochte, 32 anni, ha vinto una medaglia d’oro nella staffetta 4×200 stile libero nella citta’ brasiliana, ma ha dato vita ad un vero e proprio scandalo durante le Olimpiadi, quando ha riferito di essere stato aggredito durante una serata fuori con altri compagni di squadra, quando in realta’ lui e i suoi compagni sono stati coloro che hanno generato i problemi ad un distributore di benzina di Rio. La sua storia e’ crollata quando sono usciti una serie di video che lo inchiodavano. Lochte ha poi ammesso di aver esagerato nel raccontare la sua storia ed ha chiesto pubblicamente scusa.

A seguito del caso, diversi sponsor hanno chiuso il loro rapporto con il nuotatore. La Speedo, il marchio di costumi da bagno, ha annunciato che donera’ 50.000 dollari del contratto dell’atleta per l’organizzazione Save The Children per aiutare i bambini in Brasile.

(Adnkronos)