Prima Scala, Santanche’: ‘La mise? Nero non fa per me, meglio abito verde anti-Isis’

Lirica

Roma, 8 dic. (AdnKronos) – Daniela Santanche’ difende la sua mise verdissima esibita ieri alla Prima della Scala, che di certo non e’ passata inosservata su giornali e social. Raggiunta al telefono dall’Adnkronos, Daniela Santanche’ spiega, a proposito dell’abito scelto per la “Giovanna d’Arco”

che ieri ha aperto la stagione lirica milanese, di un verde intenso tale da rubare la scena dei vip: “Non ci ho pensato molto. Diciamo che il nero e le paillettes non fanno per me. Io sono un’istintiva e un’impulsiva. Da tanti anni non andavo alla Scala e bisognava dare un segnale che non abbiamo paura di nessuno, tantomeno dell’Isis. In questo senso il verde richiama, naturalmente, Giuseppe Verdi, ma e’ anche il colore della speranza”.

“Ho voluto affidarmi -aggiunge- ad un giovane stilista italiano, titolare della Ultrachic. Mi piaceva l’idea. Devo dire -concede la deputata- che l’unico altro abito che mi sia piaciuto e’ stato quello di Agnese Renzi: impeccabile e supersexy. Sul palco reale, Agnese era perfetta e -conclude Santanche’ con espressione milanese doc- assolutamente giusta”.


(Adnkronos)