22 maggio 2015, in Valpolicella l’alpinista Fausto De Stefani premia la Scuola nel Vigneto

con l’Istituto Comprensivo di Negrar, Comune di Negrar, Valpolicella Benaco Banca e Ordine degli Architetti di Verona

L’anno scolastico volge al termine e con esso si avvia alla conclusione anche la terza edizione del progetto didattico-sociale “La Scuola nel vigneto”, ideato da Cantina Valpolicella Negrar e realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Negrar, il Comune di Negrar, Valpolicella Benaco Banca e l’Ordine degli Architetti di Verona. Obiettivi del progetto: far conoscere alle nuove generazioni storia e cultura della Valpolicella e dar vita ad opere di utilita’ sociale. L’iniziativa si concludera’ con la tradizionale festa di premiazione del concorso artistico “Etichetta dell’anno 2014/15″, che si terra’ venerdi 22 maggio 2015 a partire dalle ore 17 nella sala convegni della cantina Cooperativa negrarese.

Premiatore d’eccezione, l’alpinista di fama mondiale Fausto De Stefani. Dopo la messa in opera della sala polifunzionale della scuola E. Salgari (finalita’ 2012/13) e del restauro conservativo e della valorizzazione della Carta Lapidaria del campanile di Negrar (finalita’ 2013/14), in via di realizzazione, la terza edizione de “La Scuola nel Vigneto” ha come finalita’ sociale il recupero e la valorizzazione dei sentieri storici e naturalistici di Negrar. L’etichetta vincitrice sara’ quindi apposta su 300 bottiglie di Valpolicella Bio e 200 bottiglie di Amarone Classico Domini Veneti, il cui ricavato della vendita contribuira’ a finanziarne il recupero. A premiare gli studenti sul podio, sara’ quest’anno un ospite d’onore, l’alpinista, naturalista e fotografo Fausto De Stafani. “Conosciuto per le sue imprese in montagna ma soprattutto per l’infaticabile impegno in campo naturalistico e nella scuola, Fausto De Stefani ci e’ sembrata la persona piu’ adatta a premiare il vincitore del concorso artistico di quest’anno, perche’ in sintonia con il tema del paesaggio al quale si sono ispirati i ragazzi e con i valori del nostro progetto: conoscenza del territorio e rispetto della natura, solidarieta’, e creativita’“, dichiara Marina Valenti, responsabile del progetto per Cantina Valpolicella Negrar.

Una rete di partner sempre piu’ ampia. Ad accogliere studenti e genitori alla festa di premiazione saranno i saluti di Renzo Bighignoli, presidente di Cantina Valpolicella Negrar, Claudia Lonardi, dirigente reggente Istituto Comprensivo di Negrer, Roberto Grison, sindaco di Negrar, Gianmaria Tommasi, presidente di Valpolicella Benaco Banca e Arnaldo Toffali, presidente dell’Ordine degli Architetti di Verona. Durante l’incontro, gli alunni si produrranno in performance musicali e si potranno vedere i loro lavori esposti in mostra. Guidati dai docenti in un percorso multi-disciplinare, gli alunni delle quattro seconde medie coinvolti nel progetto hanno infatti seguito nel corso dell’anno due laboratori: “Prove di vendemmia” nel vigneto sperimentale di Jago e “Visita in cantina” nel periodo di pigiatura delle uve appassite. Poiche’ la finalita’ del progetto e’ anche quella di favorire l’orientamento degli alunni attraverso l’incontro con altre realta’ scolastiche di ordine superiore, su proposta dei docenti, quest’anno e’ stato aggiunto un terzo laboratorio, quello di “Enologia e chimica”, svoltosi nelle aule e nella cantina dell’Istituto Stefano Bentegodi di San Floriano.

Restauro Carta Lapidaria: al lavoro gli studenti. Tra gli esiti positivi de La “Scuola nel Vigneto” ci sono le relazioni avviate e consolidate nel territorio tra pubblico e privato. Tra queste, la stretta collaborazione con l’istituto Brenzoni, i cui studenti del corso di “Tecnico del restauro dei beni culturali” si occuperanno del restauro della Carta Lapidaria, sotto la regia dell’architetto Michele Moserle, responsabile dei lavori del progetto promosso dalla Regione Veneto per valorizzare quattro percorsi della fede in Veneto. Fra questi, figura l’itinerario “Cammini della fede in Valpolicella”, di cui e’ responsabile Giuseppe Polesi, delegato all’Ambiente di San Pietro in Cariano, comune capofila del progetto. In collaborazione con gli organi istituzionali competenti e la parrocchia di Negrar, “La Scuola nel Vigneto” contribuira’ a finanziare la valorizzazione storica della Carta Lapidaria attraverso l’allestimento di un impianto luci nella piazzetta antistante l’incisione, il posizionamento di appositi pannelli illustrativi e la relativa segnaletica.

(Gaiares comunicazione)