Borse deboli in chiusura di settimana: l'indice principale italiano FtseMib aveva avviato le trattazioni lunedi 12 dicembre con le quotazioni in area 15.400 ma era poi sceso repentinamente sino a 14.430 punti (-6.30%), stabilizzandosi successivamente sui 14.500 punti, livello di chiusura di venerdì (Piazza Affari: -0,53%). 

Anche le altre Borse europee evidenziano segni di debolezza: Madrid -0,57%, Francoforte -0,50%, Parigi -0,88%; Londra tiene e chiude invariata a +0,06%.

La sessione di venerdì ha visto il settore bancario muoversi "in ordine sparso", alternando forti recuperi quali quelli di Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+11.52%), di UBI e del Banco Popolare (entrambe con guadagni superiori al 7%) a titoli che subiscono ancora la pressione di forti vendite, quali Intesa (-3,35%) ed Unicredit che chiude a -3,95% dopo l'annuncio della definizione dell'aumento di capitale, confermando le previsioni ribassiste evidenziate svariate settimane fa. 

Per quanto riguarda il nostro indice, probabilmente assisteremo a reazioni rialziste nei prossimi giorni tese a riportare i prezzi quantomeno sopra quota 15.000 senza per questo modificare la tendenza ribassista di fondo che ha caratterizzato tutto il 2011. Infatti mancano oramai solo 10 sessioni alla fine di questo 2011 che si era aperto a 19.983 punti e che quindi, ad oggi, evidenzia una perdita di valore del -27.50%.

Questo anno si conclude altresì con il "problema euro" irrisolto e con una marea "montante" di debito pubblico a livello europeo cui sarà assai difficile sottrarsi e che meriterebbe migliori e più incisive (seppur semplici) strategie di quelle sinora messe in atto.

Anche l'oro è in netto arretramento rispetto ai massimi a 1.920 dollari per oncia toccati nel settembre 2011: nelle scorse sessioni l'oro giallo si e' infatti riportato in area 1.560 dollari per oncia, chiudendo la settimana a 1.591 (in calo anche l'argento che va sotto i 30 dollari). Petrolio a 98 dollari per barile, in ribasso rispetto ai 105 dollari di due settimane fa. 

 

Daniela Turri

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