Veneto: ciambetti, difendere le lingue regionali, passo fondamentale per vera ue (2)

(AdnKronos) – “Le lobby parlano inglese magari con forte accento tedesco mentre le agenzie di rating denunciano chiaramente l’inflessione statunitense di Wall Street. Il popolo, invece, parla la lingua della vita quotidiana, della realta: dal Sami scandinavo sino al siciliano di Lampedusa. Cosi dico che non si puo immaginare una Europa vera senza il Veneto, senza la sua arte, la sua cultura e la sua lingua, il cui contributo nella costruzione della cultura europea e indiscutibile”, ha sottolineato.

“Ma non possiamo neanche immaginare una Europa senza la Catalunya, le Fiandre, la Scozia, la Galizia, la Corsica, la Bretagna e via dicendo, cioe senza le culture regionali, le loro lingue, le loro tradizioni. Ogni lingua e come una cassaforte che custodisce quel tesoro che e il patrimonio di conoscenze, tradizioni, cultura, storia di una comunita: non c’e agenzia di rating che puo dire quanto valga questo patrimonio, non c’e banca centrale che puo custodire questi tesori i quali, sommati gli uni agli altri, sono la vera ricchezza di quella comunita che, nel nostro caso, chiamiamo Europa”, ha concluso.

(Adnkronos)