Questura di Padova: Salvati dalla Polizia di Stato di Padova 20 cani provenienti dalla Bosnia

Una Pattuglia della Polizia ha trovato 23 cani, di cui 20 cuccioli, stipati in una Mercedes condotta da un bosniaco. 3 cani erano già morti

La Mercedes, una station wagon con targa straniera, era ferma nel parcheggio di un centro commerciale in via Fraccalanza a Padova.

La segnalazione è giunta alla sala operativa della Questura di Padova verso le 13.30 da parte di un dipendente del negozio Comet, a cui era stato segnalato da un cliente un traffico sospetto di animali nel parcheggio retrostante il centro commerciale, per la presenza di due persone intente a rianimare un cane steso in terra e una moltitudine di cuccioli all’interno di una macchina in sosta.

Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il cane, un Amstaff e due dei suoi dieci cuccioli di neanche 15 giorni di vita ormai morti, altri 20 animali, la maggior parte cuccioli di due-tre mesi, in stato di sofferenza, tutti a bordo del veicolo condotto da un uomo bosniaco.

Mentre una pattuglia si è subito attivata per trasportare tutti gli animali al servizio veterinario dell’Ulss per le cure necessarie, l’altro equipaggio ha sentito tutti i presenti. Dagli accertamenti esperiti i poliziotti hanno scoperto che l’uomo, un tassista di 52 anni che lavora a Medjugorje, era partito dalla Serbia con una decina di cani, rinchiusi in canili lager bosniaci, aveva fatto sosta a Trieste dove aveva caricato anche l’Amstaff e la sua cucciolata di appena 15 giorni di vita sempre provenienti dalla Bosnia ed era poi giunto a Padova nel parcheggio in via Fraccalanza dove ad attenderlo c’erano due associazioni animaliste italiane con cui era in contatto da tempo e a cui avrebbe dovuto affidare gli animali che trasportava perché li dessero in adozione a famiglie intenzionate ad accudirli, in cambio di sacchi di mangime da riportare in Bosnia.

Nonostante la finalità fosse lodevole, il bosniaco è stato denunciato per maltrattamenti non avendo messo in atto tutte le precauzioni necessarie per trasportare in sicurezza gli animali durante il lungo viaggio, a nulla sono serviti i tentativi dei volontari nel rianimare i tre cani.

Tutti i cani sono stati presi in consegna dall’Ulss per il successivo affidamento dalle associazioni animaliste che erano in attesa di riceverli. 

 

(Questura di Padova)